Le fiamme sono divampata durante la notte in contrada Poggio Blasco, in un'area rurale nella periferia nord della città. ll rogo sarebbe stato causato da liquido infiammabile versato su pedane di legno accatastate nello spiazzale esterno della Sicil Verde Agricola di Cristoforo Ventura
Gela, incendio doloso in una azienda agricola Polizia indaga anche su racket delle estorsioni
Un attentato incendiario ai danni di una azienda agricola a Gela, in contrada Poggio Blasco, in una zona nella periferia nord della città. Durante la scorsa notte un incendio è divampato nel piazzale esterno del magazzino della Sicil Verde Agricola, di proprietà dell’imprenditore gelese Cristoforo Ventura, di 33 anni.
Secondo una prima ricostruzione della polizia che sta svolgendo le indagini, le fiamme sarebbero divampate a causa di un liquido infiammabile – forse bottiglie molotov – lanciato contro alcune pedane di legno accatastate nello spiazzale del magazzino dell’azienda agricola. Le fiamme alte divampate nell’area rurale a ridosso del centro abitato sarebbero state visibili anche dalla città. Continuano le indagini degli inquirenti sull’incendio di matrice dolosa. Al momento, gli inquirenti non escludono alcuna pista, fra le ipotesi anche quelle del racket delle estorsioni.