La polizia del commissariato locale ha fermato in flagranza di reato Giuseppe Vincenzo Cannizzo. Il giovane aveva realizzato all'interno della propria abitazione un impianto per la produzione di stupefacenti. Il business però riguardava anche altri tipi di sostanze
Gela, in casa tre chili di marijuana e mezzo di coca Arrestato 27enne, aveva creato una serra domestica
Ieri i poliziotti del Commissariato di Gela hanno arrestato Cannizzo Giuseppe Vincenzo, di 27 anni, poiché colto nella flagranza di reato di coltivazione e detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti, nel pomeriggio di ieri, nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, dopo mirati servizi di appostamento e pedinamento effettuati nei confronti del Cannizzo, hanno fatto irruzione presso la sua abitazione.
Nel corso della perquisizione hanno trovato un vero e proprio impianto per la produzione forzata di marijuana da poco dismesso. Dai 95 vasi pieni di torba, trovati in casa del Cannizzo, erano appena state estirpate le piante messe poi a essiccare. I poliziotti hanno sequestrato 3,6 chilogrammi di marjuana, 0,5 di cocaina e 5,5 di hashish. Hanno, inoltre sequestrato sette bidoni di fertilizzante, usato per la coltivazione delle piante, lampade e trasformatori che alimentavano la “serra” domestica. L’arrestato è stato condotto in Commissariato e, dopo le formalità di rito, su disposizione del P.M. presso la Procura della Repubblica, è stato condotto presso il carcere di Gela a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
(Fonte: Commissariato di Gela)