A finire in carcere è stato Alberto Drogo. L'uomo ha agito al culmine di una lite nata per futili motivi. Alla vista degli agenti si è arreso. Nell'abitazione sono stati sequestrati due coltelli, di cui uno lungo oltre trenta centimetri
Gela, accoltella il fratello alla testa e al torace Arrestato 35enne. Entrambi erano ai domiciliari
Ha accoltellato il fratello alla testa, addome e torace. È accaduto a Gela, dove la polizia ha arrestato un 35enne, Alberto Drogo, per tentato omicidio. L’uomo ha impugnato un coltello mentre si trovava agli arresti domiciliari. Misura cautelare a cui è sottoposto anche la vittima dell’aggressione.
Drogo avrebbe agito al culmine di una lite scaturita da futili motivi. Alla vista degli agenti ha ceduto l’arma, mentre il ferito, 43 anni, è stato portato all’ospedale di Gela dove è stato sottoposto a intervento chirurgico.
Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno sequestrato due coltelli, di cui uno di 34 centimetri. Per il 35enne il magistrato ha disposto la custodia cautelare in carcere.