La misura era già stata presa nel 2001 e 2009 in occasione dei G8 di Genova e L'Aquila, e sarà in vigore fino al 30 maggio. Interessati i confini aerei, marittimi e terrestri. Cresce di 2900 uomini, intanto, il contingente delle forze armate destinato alla prevenzione di minacce terroristiche
G7, dal 10 maggio di nuovo controlli alle frontiere Viminale aumenta numero delle forze dell’ordine
Per 20 giorni si ritornerà a 20 anni fa. Il ministero dell’Interno sospenderà il trattato di Schengen in vista del G7 di Taormina, previsto per il 26 e il 27 maggio. Il decreto del Viminale risale al 6 aprile e riguarderà il periodo che va dal 10 al 30 maggio. In quei giorni saranno ripristinati i controlli alle frontiere terrestri, marittime e aeree. Una decisione simile era stata presa nel 2001 e nel 2009 in concomitanza dell’organizzazione e dello svolgimento dei G8 a Genova e a L’Aquila.
Intanto, il Consiglio dei ministri nei giorni scorsi ha approvato, con un decreto legge, l’aumento di 2900 uomini del contingente «delle forze armate destinato alla prevenzione e contrasto della criminalità e del terrorismo». Si passerà così da 7050 a 9950 unità.