A Venezia si è tenuto oggi un vertice tra l'imprenditore italo-americano, interessato ad acquistare la società di viale del Fante, e il patron rosanero. Presente anche Tacopina, principale sponsor di questa potenziale operazione. Nuovi sviluppi nei prossimi giorni. Stop di un mese per Morganella
Futuro Palermo, ecco le possibili novità Primo incontro tra Zamparini e Cascio
Frank Cascio gioca a carte scoperte. Dopo avere manifestato più volte e in maniera esplicita la sua intenzione di acquistare il Palermo, l’imprenditore italo-americano oggi ha incontrato per la prima volta Maurizio Zamparini. Non ci sono ancora, ovviamente, i presupposti per un’imminente svolta sul fronte societario ma il summit odierno, che si è tenuto a Venezia, rappresenta comunque un segnale. Un primo passo avanti effettuato da un imprenditore nel settore edile ed immobiliare che sembra avere intenzioni serie e che vorrebbe tradurre la sua passione per i colori rosanero (è di origini palermitane, precisamente di Castelbuono) in qualcosa di concreto.
Oltre a Cascio e a Zamparini, che valuta il club di viale del Fante 50 milioni di euro, al vertice hanno partecipato anche l’Executive Manager del Palermo, Baiguera e soprattutto Joe Tacopina, presidente del Venezia e principale sponsor di Cascio in ottica rosanero. È stato Tacopina a mettere Cascio in contatto con Zamparini. Le prime impressioni? Il summit avrebbe avuto esito positivo: Zamparini valuterà le garanzie fornite da Cascio e le parti torneranno a discutere la prossima settimana. La squadra, intanto, questo pomeriggio è tornata ad allenarsi e al Tenente Onorato ha ripreso la preparazione in vista della gara di campionato contro il Sassuolo in programma domenica sera al Barbera. Morganella, uscito durante la partita di Tim Cup contro il Bari per un infortunio al ginocchio destro, ha effettuato una risonanza magnetica a Novara che ha scongiurato un interessamento dei legamenti. Gli esami – comunica il sito ufficiale del club rosanero – hanno evidenziato tuttavia un «edema osseo dell’emipiatto tibiale laterale e al condilo femorale laterale oltre ad una stria sul corno anteriore del menisco laterale». Lo stop è di 30 giorni.
Al posto dell’esterno svizzero, che avrebbe comunque saltato per squalifica le prime due giornate di campionato, giocherà Rispoli. Uno dei senatori del gruppo: «So che devo dare l’esempio ai più giovani sia in campo che fuori, sono consapevole di questa responsabilità – ha sottolineato il numero 3 rosanero in conferenza stampa – la fascia di capitano (indossata da Vitiello nelle ultime due partite, ndr) non sarebbe un problema e per me rappresenterebbe una bella gratificazione». I rosanero sono proiettati verso la prima giornata di campionato: «Il Sassuolo è una buonissima squadra, dovremo stare attenti e svegli cercando di mettere a nudo i difetti del nostro avversario. Ci sarà da soffrire in questo campionato ma noi siamo pronti per dare sempre il massimo e cercare di fare più punti possibili». In vista della sfida contro i neroverdi, Ballardini dovrà tenere conto nei prossimi giorni delle indicazioni provenienti dall’infermeria. Embalo, Jajalo, Hiljemark, Sallai e Trajkovski, tutti indisponibili venerdì scorso nel match di Coppa Italia, hanno svolto attività di riatletizzazione in campo.