I carabinieri, con il coordinamento dei magistrati della procura di Catania hanno sgominato una banda dedita alla commissione di furti in abitazione, furti d’auto e ricettazione attiva in otto paesi della provincia. Quattro gli arrestati, ritenuti responsabili di numerosi colpi, portati a termine o soltanto tentati. I quattro, secondo la ricostruzione degli inquirenti che hanno coordinato le […]
Furti nelle abitazioni in provincia di Catania, sgominata una banda
I carabinieri, con il coordinamento dei magistrati della procura di Catania hanno sgominato una banda dedita alla commissione di furti in abitazione, furti d’auto e ricettazione attiva in otto paesi della provincia. Quattro gli arrestati, ritenuti responsabili di numerosi colpi, portati a termine o soltanto tentati. I quattro, secondo la ricostruzione degli inquirenti che hanno coordinato le attività dei carabinieri della Compagnia di Gravina, agivano a Belpasso, Gravina di Catania, San Giovanni La Punta, San Pietro Clarenza, Mascalucia, Trecastagni, Aci Sant’Antonio e Motta Sant’Anastasia.
L’indagine è nata da un tentato furto in un’abitazione di Belpasso, dove uno degli odierni arrestati, Roberto Caponetto, avrebbe tentato di forzare la porta d’ingresso di un garage con una tenaglia, desistendo soltanto quando si è reso conto di essere ripreso dalle telecamere. Caponetto, che ha 42 anni, è finito in carcere insieme con Biagio Luca Capone, di 35 anni, che sarebbe stato suo complice. Arresti domiciliari, invece, per altri due presunti componenti della banda: Francesco Provenzano e Alessandro Gino Costantino, di 31 e 47 anni.