Dipendenti degli enti in rivolta in tanti centri dell'isola. In attesa degli scioperi generali del 15 e del 19 novembre. Occupazione degli uffici dell'assessorato?
Formazione, la protesta dei lavoratori si va diffondendo in tutta la Sicilia
DIPENDENTI DEGLI ENTI IN RIVOLTA IN TANTI CENTRI DELL’ISOLA. IN ATTESA DEGLI SCIOPERI GENERALI DEL 15 E DEL 19 NOVEMBRE. OCCUPAZIONE DEGLI UFFICI DELL’ASSESSORATO?
Esplode la protesta dei lavoratori della Formazione professionale in tutta la Sicilia.
Da Catania – dove stamattina i dipendenti dell’Anfe, Iraps, Anfes, Isvir sono in agitazione – la protesta si va spostando in tanti centri dell’Isola.
Mentre scriviamo, a Palermo va in sena la protesta dei dipendenti dello Ial Sicilia e dell’Ecap che presidiano i locali dell’assessorato regionale alla Formazione professionale.
I lavoratori del settore non sembrano più credere alle promesse del governatore, Rosario Crocetta, e dell’assessore, Nelli Scilabra. Sia il presidente, sia l’assessore, da mesi, ripetono ossessivamente che nessun lavoratore perderà il posto di lavoro.
Come scriviamo da settimane, non è così, perché i fatti sconfessano giorno dopo giorno il Governo. I licenziati, infatti, sono già circa 700. Mentre gli esuberi superano le 2 mila unità. Di questi, oltre 400 sono il frutto di scelte amministrativa del Governo Crocetta (leggere taglio del 10 per cento del finanziamento della seconda annualità dell’Avviso 20).
Non mancano le contraddizioni. da un lato, infatti, ci sarebbero le direttive dell’assessore Scilabra per avviare la seconda annualità, per sbloccare i pagamenti pregressi ai dipendenti e per ricollocare i lavoratori in esubero. Il problema è che queste direttive non si ‘materializzano’. Perché?
Il dubbio è che tutto – comprese le direttive dell’assessore Scilabra – si blocchi sul tavolo della dirigente generale facente funzioni, Anna Rosa Corsello.
A questo punto bisognerebbe capire chi comanda in questo benedetto assessorato alla Formazione professionale: comanda il presidente Crocetta?, comanda l’assessore Scilabra? comanda la dottoressa Corsello? oppure comanda la dottoressa patrizia Monterosso?
Eh già, perché il segretario generale della Presidenza della Regione è, per tanti motivi, coinvolta nella gestione di questo settore. Si fida di lei il governatore Crocetta che, non a caso, la tiene sul più alto scranno amministrativo della Regione. E si fidano di lei i tanti dirigenti e funzionari del dipartimento Formazione professionale che l’hanno avuta come dirigente generale.
Tra l’altro, la Procura generale della Corte dei Conti ha messo sotto inchiesta anche la dottoressa Monterosso per via della questione legata all’erogazione delle integrazioni.
Sono tanti gli interrogativi su questo settore. E sono tanti i lavoratori del comparto che si pongono la seguente domanda: come mai per il recupero coatto delle somme relative alle integrazioni la ‘macchina’ amministrativa impiega pochi giorni per prendersi i soldi, mentre per pagare gli stipendi ai dipendenti passano anche due anni?
Intanto il 15 novembre i sindacati autonomi del settore scenderanno in piazza. Sono le seguenti sigle: Gli irriducibili, Asilfop, Cobas-Cub, Sinalp.
Il 19 sarà la volta dei sindacati confederali: Cgil, Cisl e Uil.
Si parla con sempre più insistenza della possibile occupazione degli uffici dell’assessorato alla Formazione professionale.