Formazione, la barzelletta di Lombardo

La nostra riforma del settore della formazione professionale, nonostante quello che se ne dice e se ne scrive in questi giorni, è una vera e propria rivoluzione. Abbiamo infatti raggiunto il fondamentale risultato di determinare un risparmio per il bilancio della Regione. Le risorse necessarie per finanziare il settore saranno a totale carico dell’Unione europea e i dipendenti della formazione non graveranno più sulle casse regionali“. A dirlo è il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. Che non è un uomo noto per il suo senso dell’umorismo. Ma questa volta prova a fare ridere i siciliani. E ci riesce alla grande. Ancora di più se lo dice attraverso il suo blog  che, come è noto, è gestito da uno dei destinatari di questi fondi.
Però a noi non viene da ridere. Perché quello “che se ne dice e se ne scrive” è che montagne di soldi stanno per essere regalati con i soliti metodi (Formazione, tutti a tavola e buon appetito). E ai soliti personaggi: cioè i politici e i sindacalisti in primo luogo. Clientelismo allo stato puro con i soldi dell’Unione Europea.
Come ha sempre detto la Corte dei Conti (che finalmente si è decisa a girare le carte alla magistratura ordinaria) la filosofia è quella di una formazione che serve solo ai formatori.
Che poi siano soldi dell’Ue, caro Presidente, non significa che non si stia perpetrando l’ennesimo danno a carico dei siciliani. Infatti, si tratta di risorse che, invece di essere utilizzate per la crescita della Sicilia, si stanno utilizzando per foraggiare i clientes. C’è veramente poco da ridere, lasci perdere l’umorismo, o peggio, la presa per i fondelli. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

"la nostra riforma del settore della formazione professionale, nonostante quello che se ne dice e se ne scrive in questi giorni, è una vera e propria rivoluzione. Abbiamo infatti raggiunto il fondamentale risultato di determinare un risparmio per il bilancio della regione. Le risorse necessarie per finanziare il settore saranno a totale carico dell'unione europea e i dipendenti della formazione non graveranno più sulle casse regionali". A dirlo è il presidente della regione siciliana, raffaele lombardo. Che non è un uomo noto per il suo senso dell'umorismo. Ma questa volta prova a fare ridere i siciliani. E ci riesce alla grande. Ancora di più se lo dice attraverso il suo blog  che, come è noto, è gestito da uno dei destinatari di questi fondi.

"la nostra riforma del settore della formazione professionale, nonostante quello che se ne dice e se ne scrive in questi giorni, è una vera e propria rivoluzione. Abbiamo infatti raggiunto il fondamentale risultato di determinare un risparmio per il bilancio della regione. Le risorse necessarie per finanziare il settore saranno a totale carico dell'unione europea e i dipendenti della formazione non graveranno più sulle casse regionali". A dirlo è il presidente della regione siciliana, raffaele lombardo. Che non è un uomo noto per il suo senso dell'umorismo. Ma questa volta prova a fare ridere i siciliani. E ci riesce alla grande. Ancora di più se lo dice attraverso il suo blog  che, come è noto, è gestito da uno dei destinatari di questi fondi.

"la nostra riforma del settore della formazione professionale, nonostante quello che se ne dice e se ne scrive in questi giorni, è una vera e propria rivoluzione. Abbiamo infatti raggiunto il fondamentale risultato di determinare un risparmio per il bilancio della regione. Le risorse necessarie per finanziare il settore saranno a totale carico dell'unione europea e i dipendenti della formazione non graveranno più sulle casse regionali". A dirlo è il presidente della regione siciliana, raffaele lombardo. Che non è un uomo noto per il suo senso dell'umorismo. Ma questa volta prova a fare ridere i siciliani. E ci riesce alla grande. Ancora di più se lo dice attraverso il suo blog  che, come è noto, è gestito da uno dei destinatari di questi fondi.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]