Sono almeno 2500 i lavoratori in strada oggi, secondo stime dei sindacati che intendono incontrare il presidente della Regione Rosario Crocetta e gli assessori al Lavoro e alla Formazione Bruno Caruso e Mariella Lo Bello «per ottenere risposte credibili»
Formazione, corteo a Palermo «Gravissima situazione d’incertezza »
La formazione professionale in marcia a Palermo. Un lungo corteo è partito da piazza Marina, per attraversare corso Vittorio Emanuele e raggiungere la Presidenza della Regione, in piazza Indipendenza. Una manifestazione regionale che rappresenta il culmine di una nuova fase di protesta indetta da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola e che la scorsa settimana ha visto gli operatori della formazione impegnati in sit-in davanti ai centri per l’impiego, in presidi di fronte alle sedi dei Comuni e presso le nove prefetture, in una strategia di assedio ai vertici dell’amministrazione. Sono almeno 2500 i lavoratori in strada oggi, secondo stime dei sindacati che intendono incontrare il presidente della Regione Rosario Crocetta e gli assessori al Lavoro e alla Formazione Bruno Caruso e Mariella Lo Bello, «per ottenere risposte credibili».
Spiega Giovanni Migliore della Cisl: «Paghiamo una gravissima situazione di ritardo e di incertezza anche sugli ammortizzatori sociali; è necessario sollecitare l’approvazione da parte del ministero dello Sviluppo economico del piano straordinario. Il governo regionale, naviga a vista senza soluzioni alle numerose emergenze».
«Si continua a demandare la soluzione – aggiunge – per gli ex sportellisti alla trattativa tra enti e sindacati, senza tenere conto delle difficoltà di strutture dove ci sono anche i contratti di solidarietà e in una prospettiva di forte diminuzione delle risorse». Considerando che col Por 2013/2020 si stanziano per i sette anni solo 800 milioni, un terzo del finanziamento della precedente programmazione che ammontava a oltre 2 miliardi. Insomma, un settore al collasso e al momento senza vie d’uscita che appaiano convincenti».