Formazione, Anfop, Asef e Assofor aderiscono alla manifestazione di protesta dei lavoratori di domani

IN PIAZZA MARINA A PALERMO CI SARANNO ANCHE I RAPPRESENTANTI DEGLI ENTI ED I DIPENDENTI DELLE ASSOCIAZIONI DATORIALI

Il gravissimo stato di crisi ed incertezza in cui versano tutte le filiere del comparto Formazione Professionale, oggi più che mai, ha portato gli Enti gestori sull’orlo del fallimento collettivo ed i propri lavoratori alla disperazione.

I limiti di tollerabilità umana e il rispetto della dignità personale sono stati abbondantemente lesi e superati, l’assenza di provvedimenti politici ed amministrativi di fatto sta determinando la chiusura di Enti e società e nessun altro soggetto, ad oggi, si è dimostrato alternativo sia sul piano dell’erogazione dei servizi alla comunità sia sul piano della salvaguardia dei livelli occupazionali.

Seppur con le dovute differenze e nel rispetto dei reciproci ruoli, Enti e lavoratori vivono le stesse incertezze e difficoltà, causate dalla paralisi amministrativa e dalla mancanza di programmazione politica.

Il settore non vi è dubbio che vada riformato, ma non è ipotizzabile che una riforma non tenga conto delle parti sociali radendo al suolo anche quanto di buono esiste, e come in tutti i settori, anche nella formazione professionale ci sono lavoratori capaci e competenti ed Enti onesti e virtuosi!

Le associazioni degli enti formativi, Anfop, Asef e Assofor, aderiscono alla manifestazione libera e spontanea dei lavoratori, prevista a Palermo per domani, mercoledì 1 ottobre, a Palermo in Piazza Marina, denominata ‘La marcia della Formazione’. Manifestazioni di protesta si svolgeranno anche nelle altre province dell’Isola.

In un comunicato i legali rapresentanti di Anfop, Joseph Zambito, di Asef, Benedetto Scuderi e di Assofor, Antonio Oliveri, invitano tutti gli enti gestori a solidarizzare con i lavoratori la condivisione della citata manifestazione all’insegna del rispetto della dignità umana e professionale di migliaia di uomini e donne.

Una grande partecipazione può rappresentare uno stimolo per il Governo regionale – si legge nella nota – affinché adotti le misure necessarie perché si possa pervenire, in tempi brevissimi, alla “normalizzazione” dei rapporti con tutte le parti sociali, alla immediata erogazione di tutte le spettanze arretrate dovute agli enti gestori.

Ritardi elencati nella citata nota dagli esponenti delle richiamate associazioni datoriali.

A partire dal pagamento dei primi e secondi anni IeFP ( ex Oif) bloccati dal Patto di stabilità, dalla corresponsione dei saldi a seguito dei rendiconti ancora aperti dal 2007. All’avvio immediato dei primi e dei terzi anni dell’Oif.

Ed ancora, alla concreta programmazione delle attività per la terza annualità dell’Avviso 20/2011. Oltre che, alla individuazione di un idoneo sistema di protezione sociale per l’eventuale personale in esubero.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]