Forestali/Scozzarella (Codires): “In arrivo disoccupazione agricola primo semestre 2013”

SONO 2545 I LAVORATORI DEL SETTORE DI ENNA E PROVINCIA CHE ATTENDONO LA LIQUIDAZIONE ECONOMICA DELL’INDENNITA’.

Ad Enna, prossima la liquidazione economica delle disoccupazione agricola relative alle giornate effettuate entro il primo semestre del 2013. A renderlo noto il segretario regionale di categoria del Codires Enrico Scozzarella a conclusione di un incontro con il direttore dell’Inps di Enna, Armando Antonio Iacono.

“Devo rassicurare i due mila 545 lavoratori agro-forestali della Provincia di Enna – ha dichiarato Scozzarella – perché il direttore provinciale dell’Inps con alto senso di responsabilità verso la categoria, ha accolto la nostra proposta concernente la liquidazione economica delle disoccupazione agricola relative alle giornate effettuate entro il mese di giugno 2013. Sarà cura degli uffici dell’Istituto – chiarisce l’esponente sindacale – accelerare la procedura di pagamento, perché dal momento in cui saranno sbloccate le apposite procedure da parte della direzione generale Inps, la sede provinciale provvederà a liquidare le prestazioni economica delle disoccupazioni Agricola ai lavoratori”.

L’incontro si è reso necessario, come emerge dal comunicato del sindacato, per trovare immediate soluzioni alle problematiche finanziarie dei lavoratori agricoli e forestali costretti ad affrontare, tra mille difficoltà, impegni quotidiani e familiari nella totale incertezza sul futuro lavorativo e retributivo.

Uno stato di allarme continuo causato dalla confusione con la quale il Governo regionale del presidente Rosario Crocetta, dell’assessore al ramo Dario Cartabellotta e della dottoressa Anna Rosa Corsello, dirigente generale al lavoro, ha affrontato fino ad oggi la programmazione della stagione 2014, priva delle risorse necessarie alla copertura delle fasce di garanzia occupazionale e la vicenda della unificazione delle graduatorie dei lavoratori, dopo lì approvazione della legge regionale n.5 del 28 gennaio 2014 che ha riunito l’Azienda foreste demaniali ed il Servizio antincendio boschivo.

“In un momento di vera crisi economica del Paese, dove la disoccupazione del territorio provinciale ha raggiunto il massimo storico del trentasette per cento, con gravi risvolti negativi per l’economia del territorio e degli abitanti – ha spiegato Scozzarella – era doveroso e determinante per il Codires dare un vero e concreto segnale di vicinanza alle famiglie dei lavoratori con iniziative concrete e risolutive. Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto – ha concluso – che aiuta a prevenire possibili drammi e depressione per le tante famiglie che vivono una condizione di difficoltà economica, condizione per di più aggravata dal livello della tassazione che ha raggiunto limiti insopportabili”.

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Una settimana che, partendo di lunedì 29 dicembre, chiude e apre un anno: con un oroscopo che porta con sé i doni che tutti i dodici valuteranno. Il nuovo si apre con una speranza più sentita che mai. Con dei cambi planetari che stravolgeranno tutto e daranno il via a cambiamenti fondamentali che modificano un’epoca. […]

Buone notizie per i segni di terra – Toro, Vergine e Capricorno -, con un oroscopo 2026 fatto di conquiste. C’è poco da invidiarli: i tre, in questo 2025, sono stati spesso messi a dura prova. E l’anno nuovo arriva per raccogliere i frutti del loro impegno. Portando sorprese al Toro, che si è mosso […]

Il 2026 di voi Capricorno è caratterizzato da un’andatura decisamente positiva e baldanzosa, con l’oroscopo che segnala nuove teorie e orizzonti. Che fanno crescere in voi la stima e la fiducia nei vostri progetti di vita. Finalmente un sorriso, insomma, per voi che chiudete questo 2025 stanchi e pure un po’ tesi. Non senza qualche […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]