Forestali a Enna/ Il Governo Crocetta non paga le retribuzioni di giugno e luglio

SONO 2400 I LAVORATORI DI AZIENDA FORESTE DEMANIALI E CORPO FORESTALE DELLA REGIONE SICILIANA OPERANTI NELL’ENNESE E RIMASTI ALL’ASCIUTTO. L’UGL SI RIVOLGE AL PREFETTO FERNANDO GUIDA

Torna l’emergenza sociale nel settore forestale. Il Governo regionale, nonostante le rassicurazioni delle scorse settimane, continua a ritardare i pagamenti delle retribuzioni ai lavoratori dell’Azienda foreste demaniali e del Corpo forestale della Regione siciliana.

Nel pomeriggio, alle 17,00, presso la prefettura di Enna, una delegazione del Sindacato Agricoli, Forestali e Pesca di Ugl, guidata dal segretario regionale di categoria,Franco Arena, in rappresentanza dei lavoratori forestali alle dipendenze dell’Ufficio provinciale dell’Azienda foreste demaniali di Enna, parteciperà al ‘tavolo di confronto’ convocato dal Prefetto, Fernando Guida, per discutere del recupero delle mensilità arretrate maturate dai lavoratori forestali.

A chiedere l’intervento del prefetto di Enna, Fernando Guida, del dirigente provinciale dell’Upa, Nunzio Caruso e del dirigente provinciale del Sirf 13 del Corpo forestale, Antonio Viavattene, come dicevamo, una richiesta di urgente incontro trasmessa lo scorso 26 agosto dal segretario regionale di Ugl Agricoli.

“Lo stato di disagio che stanno patendo i lavoratori coinvolti nel ritardo del pagamento degli stipendi di giugno e luglio necessita di una risposta esaustiva”, afferma Arena.

Il segretario regionale di Ugl Agricoli, Forestali e Pesca sollecita gli uffici competenti a rimuovere i motivi ostativi che ritardano il pagamento delle spettanze.

“Ringrazio il prefetto Guida per aver mostrato grande sensibilità ai problemi dei lavoratori forestali – commenta il segretario regionale di Ugl Agricoli, Forestali e Pesca – accogliendo la nostra richiesta di promuovere con la massima urgenza un ‘tavolo di confronto’ con tutti i soggetti al fine di addivenire a soluzioni che consentano agli addetti di entrare i possesso delle mensilità pregresse”.

“In questo grave momento di crisi occupazionale ed economica che ha investito il Paese la nostra Isola e in particolare la provincia di Enna, dove sono presenti circa 2400 lavoratori forestali – conclude Arena – il Governo regionale ha il dovere di fornire risposte risolutive a quella che rappresenta la realtà più significativa di lavoro dipendente in provincia di Enna”.

Nota a margine

I soldi per pagare gli operai della Forestale ci sono? O li stanno facendo lavorare per poi fargli fare la fine dei dipendenti della formazione professionale?

La domanda, oltre che al presidente Rosario Crocetta, andrebbe ‘girata’ al ‘fischiatissimo’ capo del Governo italiano, Matteo Renzi, oggi a Palermo per ‘godersi’, per l’appunto, la sua ‘meritata’ razione di fischi da alunni e docenti delle scuole.

Ah, dimenticavamo: l’onorevole Mirello Crisafulli che dice di tutta questa storia? Non è che il Governo gli sta facendo un dispetto?

 


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