Piove sul bagnato per chi viaggia in aereo da e per Catania. Dopo l'addio di Air One, anche la compagnia sarda, in piena crisi economica, da mercoledì taglia drasticamente i collegamenti diretti tra lo scalo etneo e il Nord Italia. Soppresse le rotte per Verona, Bologna, Roma e Torino. Rimangono solo Milano Linate e Napoli. «Si rischia uno scenario simile a quello di Wind Jet», spiega Alessandro Grasso, della Filt Cgil
Fontanarossa, tanti saluti anche da Meridiana Da ottobre voli diretti solo per Linate e Napoli
Da qua se ne vanno tutti. Ma, a differenza di quanto canta Caparezza, se ne stanno accorgendo milioni di passeggeri che devono viaggiare da e per Catania in aereo. Dopo la soppressione di Air One e il ridimensionamento di Alitalia, anche Meridiana ridimensiona pesantemente il suo piano voli da Fontanarossa. Dal 1 ottobre verranno cancellate le rotte dirette per Bologna, Verona, Roma e Torino. Rimangono solo Milano Linate e Napoli. Per raggiungere le altre città italiane si farà scalo nello scalo partenopeo.
I tagli su Catania sono solo una delle conseguenze della crisi economica che la compagnia sarda sta attraversando: stimati 1600 esuberi, aperta una procedura di mobilità che, dopo l’incontro al ministero del Lavoro del 23 settembre, è stata momentaneamente sospesa. In Sardegna i lavoratori sono sul piede di guerra e nei giorni scorsi hanno anche occupato pacificamente l’aeroporto di Olbia. Le conseguenze dal punto di vista occupazionale in Sicilia non sono ancora chiare. Ma quelle per i passeggeri si faranno sentire a partire da mercoledì. «Rischiamo di pagare un prezzo molto alto, sia in termini di posti di lavoro, sia per le tasche di chi viaggia – spiega Alessandro Grasso, della Filt Cgil – Alitalia non dà notizie certe sul futuro, Fontanarossa nei prossimi mesi rischia un calo di utenza. Uno scenario simile a quello già visto con Wind Jet».
Dal 1 ottobre, quindi, senza Air One e Meridiana, in un colpo solo Catania perderà molti collegamenti diretti. Le uniche compagnie a spartirsi le rotte per il Nord sono Ryanair e Volotea, con una situazione di monopolio su alcune destinazioni come Bologna e Torino. Resta ancora un mistero quali siano i piani della nuova Etihad-Alitalia per Catania e la Sicilia. Ufficiosamente si parla dell’ipotesi di un volo diretto tra il capoluogo etneo e Dubai a partire da gennaio. Collegamento che potrebbe fare contenti gli sceicchi che intensificano gli investimenti sull’Isola, qualora scegliessero di volare con l’ex compagnia di bandiera, non certamente i milioni di passeggeri che per piacere o per necessità vorrebbero semplicemente raggiungere il Nord Italia.