Il 29enne Salvatore Valenti non ha saputo meglio motivare l'atto vandalico compiuto insieme a Salvatore Russo due giorni fa. I carabinieri lo hanno trovato a casa di un conoscente nel tentativo di nascondersi. Dal complice, che era stato già fermato, aveva ricevuto la rassicurazione di non essere coinvolto
Floridia, fermato il secondo piromane della villa Avrebbe dato fuoco alle aiuole perché annoiato
Rintracciato anche il secondo piromane che giorno 22 ha dato fuoco alla villa comunale di Floridia. Si tratta di Salvatore Valenti, 29enne del posto, trovato a casa di un conoscente mentre, consapevole delle indagini a suo carico, cercava di nascondersi.
Sentito dai carabinieri ha detto di non sapere il motivo per cui ha dato fuoco alle aiuole, facendo riferimento a una generica noia.
L’uomo si trovava insieme al 28enne Salvatore Russo, quando un militare libero dal servizio ha notato i due intenti ad accendere le fiamme. I carabinieri hanno scoperto, inoltre, che i due piromani poco dopo il fermo di Russo si erano sentiti tramite chat, con quest’ultimo che rassicurava Valenti del fatto che si sarebbe assunto l’intera responsabilità dell’accaduto.
Per Valenti, il pm Andrea Palmieri ha disposto il fermo e il trasferimento nel carcere di Cavadonna. Anche per lui l’accusa di incendio doloso in concorso.