Aveva dimenticato il cellulare nell’ambulatorio, così è rientrata nella struttura lasciando la porta socchiusa. Ma sarebbe stata raggiunta da un 60enne che avrebbe cercato di abusare di lei, strappandole di dosso i vestiti. È accaduto ieri sera, intorno alle 20, nel consultorio familiare di Fiumefreddo di Sicilia, in via Diaz. La vittima è una dottoressa, specializzata in ginecologia, che è riuscita a fuggire, trovando riparo in una casa nelle vicinanze. I carabinieri hanno arrestato un uomo di 60 anni, Q.F., pregiudicato della zona ionica. 

La medica aveva terminato il turno all’interno del consultorio, quando si è accorta di aver scordato il telefono. Quando è rientrata il 60enne l’avrebbe aggredita alle spalle. Poi l’avrebbe afferrata per un braccio e avrebbe cercato di violentarla. La donna è riuscita a divincolarsi, rifugiandosi poi in un’abitazione. 

I militari sono risaliti a Q.F. e lo hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale e sequestro di persona. Si trova adesso nel carcere di piazza Lanza. La dottoressa è stata soccorsa all’ospedale di Taormina; ha riportato delle escoriazioni a gambe e braccia guaribili in pochi giorni.