Filastrocca dalla rocca in difesa della brocca

In era globale di rincoglionimento,

In cui pornostar si chiudono in convento,

In cui “attimino” viene usato senza tormento,

In cui lo stilista fa spot flatulento,

In cui si fa guerra ingannando sull’altrui armamento,

In cui si scrive “qual è” con l’apostrofo e senza accento,

In cui, quantunque generale il patimento,

Silvio è sempre tanto felice e contento,

Grandi e piccini come spinti da vento

(o come ottusi da chissà quale unguento)

Anziché arare loro scabro intelletto,

Stravaccati su sofà o supini su letto,

Un romanzo sfrondando o un film discernendo,

d’amore e d’arte con loro commensali discettando;

Anziché ingrassare loro ghiandola pineale

Scambiandosi opinione (non dico eccelsa, ma mercuriale)

Si affliggono con Play Station, passatempo stolido e babbeo,

costringendo neuroni come bassorilievi di cammeo.

Perché allora piace sì tanto codesta diavoleria

Dal momento che prende encefalo e seco porta via?

Perché alcuno più nulla vuol fare?

Perché alcuno più nulla vuole imparare?

(in questo caso, si metta a insegnare!)

Perché sono tutti che hanno tare,

e quindi “perché giusto io devo variare”?

…

Credo: No.

Meglio: Boh!

 

Certo è che Play Station è come meretrice,

Conturbante e seducente come magni-fica attrice.

E poi pigi un tasto ed eccola là

esibirsi subito in tutta la sua venustà.

E tu col tuo joystick orgoglioso in mano

Mostri alla tua ragazza seduta su divano

Cosa sai fare con cotanto coso

(“guarda”, le dici con tono animoso)

Ma a lei non frega niente, è stanca del “riposo”

(forse vuole uno che sia un po’ più focoso?).

E’ andata via sbattendo forte la porta,

Ma tu hai le cyber girls, che t’importa?

 

Questa storia non è facezia; è invece verosimile:

Play Station leva la voglia di rapporto col tuo simile.

Dunque amici occhio vivo e vigile

Il cervello è materia fragile

(come dicono dalle mie parti: “è un filo di capello”)

E allora via e in fretta da codesto video-bordello.

Oltre a Lara Croft e compagnia balzante

C’è tanto altro di (dav)vero eccitante.

C’è il mondo in carne e ossa.

Strusciatevici un po’, sentirete la scossa.

Ah! No? Ni? Mah!

 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]