Fiat Termini, l’1 dicembre l’intesa finale

“Prendiamo atto con soddisfazione del raggiungimento di un accordo sulla vicenda dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. Una trattativa estenuante, lunga quasi due anni, decine e decine di incontri e riunioni ad ogni livello. Sono certo che il buon esito della riunione sia stato ispirato anche dal buonsenso, che alla fine ha prevalso in ciascuna delle parti in causa, in primis ovviamente del Lingotto”.

Lo dichiara l’assessore regionale alle Attività produttive, Marco Venturi, dopo che è stato raggiunto l’accordo sulla concessione della mobilità incentivata per circa 640 lavoratori dello stabilimento di Termini Imerese.

“La Regione siciliana – prosegue l’assessore – ha da sempre manifestato, concretamente e in ogni sede, la propria disponibilità, mettendo in campo circa 350 milioni di euro e presenziando ad ogni riunione, tavolo e confronto, in sede locale e ministeriale. Ci sono sicuramente stati momenti di tensione e di sicuro la Fiat ha tenuto duro sulla sua posizione fino all’ultimo. Noi abbiamo sempre detto di essere dalla parte dei lavoratori e creduto che Termini Imerese rimane e rimarrà il polo industriale siciliano del settore automotive”.

“Credo – conclude Venturi – che l’intervento in prima persona del ministro dello Sviluppo, Corrado Passera, sia stato decisivo per sbloccare una situazione che rischiava di arenarsi pericolosamente. Se tutte le parti sono d’accordo, anche l’advisor che ha curato l’aspetto tecnico dell’accordo e l’individuazione delle aziende che subentreranno a Fiat, credo che l’l dicembre prossimo, finalmente, sottoscriveremo l’intesa finale”.

Martedì prossimo, nella sede dell’assessorato alle Attività produttive si terrà un incontro con i sindacati in rappresentanza delle aziende dell’indotto per individuare eventuali percorsi che possano garantire la cassa integrazione per il 2012 anche per i lavoratori dell’indotto Fiat.


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