Fera ‘o luni, sequestrate mascherine al venditore abusivo L’uomo è riuscito a scappare alla vista dei vigili urbani

La polizia municipale ha sequestrato trenta mascherine chirurgiche a un venditore abusivo nella zona dello storico mercato di piazza Carlo Alberto. Lui è riuscito a scappare. Solo ieri, giorno in cui la Fera o’ luni ha riaperto dopo due mesi di chiusura dovuta alla pandemia da Covid-19, MeridioNews era riuscita a riprenderlo con una videocamera e scambiare qualche battuta con lui. 

«Forza! Mascherine a un euro, prego», si sente nel video pubblicato ieri da questa testata. Una vanniata fatta, però, a voce non troppo alta. Dalle immagini si vede che l’uomo indossa una delle mascherine chirurgiche che vende. Alcune confezionate le tiene in mano, pronte per essere cedute agli acquirenti (che, in effetti, non mancano) e molte altre sono dentro una busta di plastica

Già ieri, due agenti della polizia municipale lo avevano invitato ad allontanarsi. Poco dopo, però, l’uomo era tornato tra i banchi riaperti di frutta, verdura, carne, pesce e latticini. «Le compro da un amico mio che è nel settore a 70 centesimi ciascuna e le rivendo a un euro. Mi pare onesto», aveva risposto il venditore abusivo a MeridioNews. «Mi hanno fatto allontanare prima perché, lo so, qui non potrei stare». 

Oggi le cose, invece, sono andate in modo diverso. Su disposizione del sindaco Salvo Pogliese e dell’assessore alla polizia municipale Alessandro Porto, la polizia municipale ha svolto servizi di controllo per il rispetto delle regole in materia di viabilità, polizia commerciale e contenimento del coronavirus. Nell’area dello storico mercato di piazza Carlo Alberto i vigili urbani sono intervenuti per «pretendere che i frequentatori mantenessero il distanziamento interpersonale». 

Inoltre, gli agenti hanno effettuato tre sequestri amministrativi. Uno di prodotti ortofrutticoli in via Pacini perché il venditore non aveva la licenza; gli altri due di mascherine chirurgiche. Oltre al venditore abusivo, cento dispositivi di protezione individuale sono stati sequestrati anche in un esercizio della zona perché privi di regolare marchio CE. In via San Gaetano alla Grotta poi è stato elevato un verbale per occupazione abusiva di suolo pubblico per un esercizio che esponeva su strada uno stand di mascherine chirurgiche. Nella giornata di ieri su piazza Carlo Alberto era stato effettuato un sequestro di accendini, caricabatterie e oggetti vari venduti da un operatore abusivo che, alla vista degli agenti della polizia municipale, era fuggito abbandonando la merce esposta.


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