Il sottosegretario ha espresso il suo assenso alle parabole Usa. Ma il circolo locale dei democratici, contrario all'impianto satellitare, risponde: «È abusivo, non si può permettere di dire quelle cose, né lui né altri». Quindi il capogruppo si rivolge al premier: «Spieghi la posizione del governo»
«Faraone si informi e Renzi venga qui» La ribellione del Pd di Niscemi sul Muos
«Nel 2012 alle primarie del Pd, siamo stati gli unici in tutta la provincia di Caltanissetta a ospitare Matteo Renzi». Gianluca Cutrona è capogruppo dei democratici a Niscemi e tra i renziani della prima ora. Motivo in più per scattare sulla sedia leggendo le parole, affidate al Corriere della Sera, del sottosegretario Davide Faraone sul Muos. «Sì al Muos perché è di centrosinistra avere a cuore la propria sicurezza e per averla non è necessario alzare barriere o sparare sui barconi, come pure qualcuno che si fregia dell’appartenenza a quest’area politica ha proposto di fare», ha affermato il braccio destro del presidente del Consiglio. «Farone si informi prima di parlare, non si può permettere di dire quelle cose, né lui né altri, fino a quando non ci sarà l’ultimo grado di giudizio», attacca Cutrona.
Il consigliere ricorda come sia stata proprio la precedente amministrazione di Niscemi, a guida Pd, a rivolgersi alla magistratura. «Ribadiamo nettamente – si legge nella lettera aperta in risposta a Faraone – senza se e senza ma che il Pd di Niscemi è compatto è coeso contro il Muos e ci auguriamo che la magistratura – a cui ci siamo rivolti come passata amministrazione nel 2011 sia in sede amministrativa che penale – possa essere il vero baluardo contro chi ancora oggi pensa che la salute di un territorio possa essere messa in secondo piano rispetto ad altre logiche». E riprendendo le parole del sottosegretario aggiunge: «Per noi è di centrosinistra difendere la salute dei cittadini facendo prevalere il principio di precauzione e l’insindacabilità dei responsi della magistratura».
Cutrona non nega «l’imbarazzo» di fronte ai sostenitori locali del Pd dopo le frasi di Faraone. Ma non solo. «È innegabile che siamo in difficoltà su questo tema perché abbiamo la percezione che il governo abbia tutto l’interesse a realizzare il Muos, qui il rischio è la cancellazione di tutti gli iscritti al Pd». Più che percezione, a parlare sono i fatti. Il ministero della Difesa è parte in causa nei vari procedimenti giudiziari contro il Comune di Niscemi e il movimento No Muos. Da qui l’invito del capogruppo del Pd a Renzi: «Venga lui a Niscemi a spiegare la posizione del governo agli elettori del Pd, proverò a contattare la sua segreteria particolare per parlargli».