Famiglie e imprese di Palermo in ‘festa’: dopo la Tasi è arrivata la Tari

IL SALDO SI PAGHERA’ A GENNAIO. LE DICHIARAZIONI DI FILIPPO OCCHIPINTI E ROSARIO FILORAMO

Sala delle Lapidi, la sede del Consiglio comunale di Palermo ha approvato il nuovo regolamento sulla Tari, la Tassa sui rifiuti.

Lo apprendiamo dai comunicati del capogruppo di Italia dei Valori al Consiglio comunale, Filippo Occhipinti, e del consigliere comunale, Rosario Filoramo. 

“Una tassa iniqua – dice Occhipinti – che vessa i cittadini, specie dove, come a Palermo, il servizio di raccolta lascia a desiderare. Grazie al nostro contributo permetteremo ai palermitani di pagare il saldo a gennaio e di ricevere il bollettino a casa”.

“Inoltre – aggiunge Occhipinti – chi ha crediti nei confronti del Comune pagherà meno Tari con lo strumento della compensazione”.

“Il lavoro del gruppo Consiliare del PD ha migliorato la proposta dell’Amministrazione – precisa il consigliere comunale del PD, Rosario Filoramo – rendendolo più vicino alle esigenze dei cittadini. Siamo soddisfatti per l’incremento delle agevolazioni sulla raccolta differenziata sia per chi fa il compostaggio che per chi utilizzerà le isole ecologiche dove sarà possibile procedere alla pesatura dei propri rifiuti differenziati per ottenere l’accesso alle agevolazioni”.

Filoramo si dice soddisfatto anche “per l’automatismo delle agevolazioni richieste per la Tares (coloro che già con la Tares hanno richiesto ed ottenuto l’agevolazione non dovranno ripresentarla) e per lo slittamento al 31 gennaio del saldo”.

“Si poteva fare di più nell’incentivazione delle agevolazioni sulla differenziata e sul collegamento diretto tra rifiuti prodotti, quelli correttamente differenziati e il costo della tributo – conclude il consigliere comunale del PD -. Resta il giudizio negativo sul costo del servizio, tra i più alti d’Italia, al quale corrisponde il servizio peggiore d’Italia. Per tale ragione abbiamo votato no alla delibera”.