Gli uomini della Forestale di Nicolosi hanno impiegato più di sette ore per spegnere il rogo che si è propagato rapidamente su una larga fetta di territorio ricadente nel comune di Ragalna. Non sono ancora chiare le origini delle fiamme. Sul posto tre canadair e un elicottero. Guarda le foto
Etna, un vasto incendio devasta 35 ettari Bruciano boschi a 1.500 metri di quota
Ci sono volute più di sette ore per spegnere un vasto incendio che oggi ha devastato una larga porzione di territorio sull’Etna ricadente nel comune di Ragalna. Gli uomini della Forestale hanno iniziato l’intervento alle 11 della mattina per concludere le operazioni soltanto dopo le sei del pomeriggio.
Le fiamme hanno distrutto circa 35 ettari di boschi e terreni privati nella zona del Paradiso e del Valentino. Sono andati in fumo soprattutto castagni, ginestre e sterpaglie. L’incendio, che si è propagato a quota 1.500 metri di altitudine, non ha interessato abitazioni. Nella zona era infatti presente solo qualche fabbricato rurale.
Non sono ancora chiare le origini del rogo. Dalla sala operativa della Forestale comunicano che non sono stati trovati inneschi che possano far pensare al dolo, ma sottolineano che servirà ancora del tempo per escludere del tutto la pista dei piromani. Nelle lunghe ore sono state impegnate due squadre della Forestale, un’autobotte, tre canadair e un elicottero.
A fine giugno un incendio aveva devastato la pineta di Nicolosi sui Monti Rossi. In quel caso i vigili del fuoco accertarono una pianificazione dolosa e scientifica del rogo.
[Foto di Giovanni Sciacca]