E' iniziata ieri sera e ha avuto il suo culmine all'alba di oggi la nuova attività eruttiva del vulcano. Forti boati, fontane di lava, una colata e una leggera pioggia di cenere sui centri ionici hanno caratterizzato il risveglio del cratere di Sud-Est. Intorno alle 13.30 una scossa di magnitudo 2.8 si è registrata tra Bronte e Maletto. Lo spettacolo è proseguito nelle ultime ore con molti piccoli cerchi di gas. Guarda le foto
Etna, si è conclusa l’attività stromboliana Anelli di gas sul vulcano e lieve terremoto
E’ durata meno di 24 ore la nuova attività stromboliana dell’Etna. Il vulcano era stato protagonista ieri sera di un parossismo che ha avuto il suo culmine intorno alle 4 di stamattina con fontane di lava, colate ed emissione di cenere. Per tutta la mattina si sono succeduti forti boati, che hanno fatto tremare i vetri di molte abitazioni dei centri pedemontani e della fascia ionica. Il cratere interessato è quello di Sud-Est, risvegliatosi dopo una pausa di 16 giorni. La fase più intensa dell’attività si è protratta per circa sette ore, fino alle 10.30 della mattina, precisano dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanalogia di Catania, per poi esaurirsi nel primo pomeriggio. Mentre una piccola colata lavica si è riversata nella valle del Bove. Nelle ultime ore, contemporaneamente all’affievolirsi dell’attività, sul vulcano sono apparsi anche degli anelli di gas, immortalati dall’associazione Etna Walk.
Alle 13.30 è stato registrato un terremoto di intensità pari a 2.8 della scala Richter. Scosse legate all’attività vulcanica, con epicentro nella zona dell’Etna compresa tra Bronte e Maletto. All’aeroporto Fonatanarossa è stata ripristinata la piena operatività, dopo che stamattina sono stati chiusi due settori aerei senza provocare ritardi o disagi. Il vento ha infatti spinto la cenere verso Est e Nord Est. Un leggero strato si è depositato sui paesi della fascia ionica: Giarre, Riposto, Mascali, fino a Taormina. Una pioggia di lieve entità che non ha provocato gravi conseguenze.
[Foto di Etna Walk e Luca Parmitano]