Nella mattinata odierna si è svolta, presieduta dal prefetto di Catania Claudio Sammartino, una riunione con il sindaco della Città Metropolitana, i sindaci dei Comuni della zona etnea, i responsabili delle forze di polizia, del comando provinciale dei vigili del fuoco, del dipartimento regionale della Protezione civile, dell’Anas e del SUES 118 avente ad oggetto […]
Etna, prefettura lavora a piano di emergenza neve
Nella mattinata odierna si è svolta, presieduta dal prefetto di Catania Claudio Sammartino, una riunione con il sindaco della Città Metropolitana, i sindaci dei Comuni della zona etnea, i responsabili delle forze di polizia, del comando provinciale dei vigili del fuoco, del dipartimento regionale della Protezione civile, dell’Anas e del SUES 118 avente ad oggetto la predisposizione di un “Piano di emergenza per la viabilità di accesso all’Etna in caso di neve”.
Il “Piano di viabilità”, che sarà definito da un apposito gruppo di lavoro, che si riunirà in Prefettura il prossimo 23 gennaio, è preordinato a coordinare migliori attività di servizio alla collettività locale ed a supporto delle competenze dei sindaci interessati con riferimento alle principali strade di collegamento del territorio etneo metropolitano e si pone come obiettivo quello di definire, pianificare e coordinare tutte le iniziative da adottare durante la stagione invernale lungo le arterie stradali dell’Etna, sulle quali possono prevedersi maggiori criticità.
Ciò al fine di contemperare le esigenze di sicurezza della circolazione sulle strade con quelle di assicurare la fruizione turistica del vulcano e garantire così un traffico ordinato ed interventi di soccorso immediati in caso di crisi connesse alle precipitazioni nevose che comportino disagio nella circolazione veicolare.
Il piano sarà articolato su diversi livelli. Per ogni fase saranno individuati i compiti ed i livelli di responsabilità, le iniziative di prevenzione, i tempi di impiego del personale e dei mezzi spazzaneve e spargisale per ogni ente gestore, l’attivazione del volontariato ed il censimento dei presidi sanitari presenti sul territorio nonché aree di ricovero per gli automezzi.
(Fonte: prefettura di Catania)