Ancora incidenti e malori sull’Etna. Nella giornata di domenica 23 febbraio, diversi sono stati gli interventi da parte del soccorso alpino e speleologico siciliano per prestare soccorso sul vulcano, soprattutto a giovani. In mattinata i tecnici del Cnsas sono intervenuti nella zona dei crateri Silvestri per soccorrere un 14enne colpito da un malore con perdita […]
Foto di Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano su Facebook
Etna, incidenti e malori soprattutto tra i giovani
Ancora incidenti e malori sull’Etna. Nella giornata di domenica 23 febbraio, diversi sono stati gli interventi da parte del soccorso alpino e speleologico siciliano per prestare soccorso sul vulcano, soprattutto a giovani. In mattinata i tecnici del Cnsas sono intervenuti nella zona dei crateri Silvestri per soccorrere un 14enne colpito da un malore con perdita di coscienza. Sempre nella stessa area, di soccorso ha avuto bisogno anche un 18enne: il giovane, caduto dopo avere perso il controllo dello slittino, si è procurato una sospetta frattura del coccige.

Nel pomeriggio sono stati effettuati altri due interventi sul fronte della colata lavica ormai non più alimentata. Intorno alle 16 una 50enne di Palermo, scivolando sulla neve dura, si è procurata la sospetta frattura della caviglia. La donna è stata raggiunta dai tecnici del soccorso alpino ed è stata immobilizzata, posizionata in barella e trasportata all’ambulanza con una motoslitta del Sagf. Poco prima delle 20, infine, è stato necessario un altro intervenuto nell’area del fronte lavico per recuperare una ragazza di 21 anni che si era sentita male a causa della stanchezza. La giovane è stata soccorsa dai tecnici del Cnsas, con il concorso della protezione civile, ed è stata portata fino all’ambulanza.