L’edizione 2023 di Etna Comics – in programma alle Ciminiere di Catania dall’1 al 4 giugno – è cominciata con il proverbiale botto: circa 15.000 gli ingressi nella data di apertura, quasi 35.000 nella seconda giornata. Numeri importanti, che certificano il successo di un’iniziativa oramai imprescindibile per i cultori del genere. A inaugurare la fiera […]
Foto di Pagina Facebook ufficiale Etna Comics
Etna Comics, i numeri dei primi due giorni certificano il successo dell’edizione 2023
L’edizione 2023 di Etna Comics – in programma alle Ciminiere di Catania dall’1 al 4 giugno – è cominciata con il proverbiale botto: circa 15.000 gli ingressi nella data di apertura, quasi 35.000 nella seconda giornata. Numeri importanti, che certificano il successo di un’iniziativa oramai imprescindibile per i cultori del genere. A inaugurare la fiera il direttore Antonio Mannino, Il presidente dell’Ars, la prefetta e l’Arcivescovo di Catania, con ospite d’eccezione la superstar del fumetto mondiale Milo Manara, che torna con entusiasmo alla manifestazione catanese. Nel pomeriggio invece la kermesse è stata animata dagli incontri con le leggende del fumetto americano John Romita jr., Rick Leonardi e Kelley Jones.
La manifestazione è cresciuta tantissimo in questi anni, inserendosi a pieno titolo nel novero delle prime tre fiere d’Italia e diventando tra le più importanti al mondo, tanto da essere oramai appuntamento obbligatorio per gli appassionati di mezza Europa: tra gli stand, sentirete facilmente parlare non solo inglese, francese, ma anche con cui avete probabilmente meno familiarità, come il polacco. Vibrazioni positive vi coglieranno sin dai primi passi: la fiera è enorme, piena di energia, sprizza diversità ed emana quella gioia che parla di un territorio capace di trovare in manifestazioni come questa il senso profondo di quel riscatto culturale che da tempo cerca. Lo testimonia al meglio Salvo Di Paola, art director di UZ awards di Etna comics, che con entusiasmo ha evidenziato come l’evento abbia assunto grande rilevanza culturale, anche grazie alla presenza di leggende del fumetto italiano e internazionale quali Milo Manara, Tanino Liberatore e Simone Bianchi. Di Paola ha rimarcato come il ritorno di grandi nomi sia sintomatico di un’atmosfera di divertimento oltre che di promozione culturale, confermando che la fiera ha avuto un impatto quasi pionieristico: tutto questo, a riprova di come a Catania e in Sicilia sia ancora possibile fare cultura, persino in modo non convenzionale, con una fiera fumettistica che negli anni si è trasformata in autentica festa pop.
A impreziosire l’evento, la presenza di grandi editori del fumetto italiano come Panini comics e Jpop/BD edizioni, che hanno proposto grandi classici del fumetto americano in formato speciale per regalare ai fan l’emozione di una copia autografata dal proprio Big dei comics. Le mostre permanenti sono quelle dedicate al maestro Manara e ai 50 anni di Eva Kant, icona sensuale del fumetto italiano. In particolare, il maestro Manara è stato impegnato nella prima giornata in un doppio appuntamento, quello delle 17.00 con l’attrice Ornella Muti – un dialogo per approfondire i punti di contatto tra grande schermo e fumetto – e quello delle 19.00 col critico Vincenzo Mollica, visti gli ultimi anni di collaborazione con diverse realtà della nona arte. Dunque, Etnacomics si conferma una fiera sempre più apprezzata e frequentata, proponendosi come momento di incontro imperdibile per storici appassionati ma anche per nuovi avventori, incuriositi dal mondo fumettistico: un vero e proprio evento transgenerazionale made in Catania.