«A un certo punto ho pensato di essere morto. Sembra che non manchi nessuno dei colleghi all’appello, ma due sono rimasti ustionati perché sono saltati in aria». Ha la faccia sconvolta uno dei vigili del fuoco mentre racconta a MeridioNews dell’esplosione avvenuta oggi pomeriggio, intorno alle 19, nel quartiere San Giovanni Galermo di Catania. Una […]
Foto di Claudia Campese
«È stato l’inferno, ho temuto di essere morto»: il racconto di un vigile del fuoco dal luogo dell’esplosione a Catania
«A un certo punto ho pensato di essere morto. Sembra che non manchi nessuno dei colleghi all’appello, ma due sono rimasti ustionati perché sono saltati in aria». Ha la faccia sconvolta uno dei vigili del fuoco mentre racconta a MeridioNews dell’esplosione avvenuta oggi pomeriggio, intorno alle 19, nel quartiere San Giovanni Galermo di Catania. Una villetta a due piani è crollata, altre due sono rimaste coinvolte. Saltate in aria anche una decina di macchine. Sette le persone che al momento risultano ferite, di cui una è stata portata in codice rosso in ospedale ed è ricoverata in gravi condizioni in prognosi riservata.
Tutto nasce da uno strano odore di gas che invade l’aria del quartiere nel tardo pomeriggio. Sul posto vengono chiamati a intervenire e arrivano i vigili del fuoco che allertano anche i tecnici del gas. «Mentre l’intervento era in corso e stavamo lavorando per rintracciare dove fosse la perdita di gas – racconta il pompiere mentre sul posto si sentono ancora delle piccole esplosioni – è esploso tutto. Due colleghi sono rimasti ustionati. A un certo punto non ho visto più niente, poi c’è stata la seconda esplosione e ho temuto di essere morto».
Intanto, si sta provvedendo a fare evacuare le persone in un raggio di circa 400 metri dal punto in cui è avvenuta l’esplosione che ha provocato il crollo della villetta. E le ambulanze del 118 arrivate sul posto si stanno anche occupando di trasferire degli anziani ospiti di alcune strutture della zona.