Paura nella notte in pieno centro storico: un’auto a gas si è prima incendiata e poi è esplosa in via Caff, vicino a piazza Spirito Santo, investendo vigili del fuoco e presenti. Fortunatamente nessuno è stato ferito in maniera seria, ma la strada è stata chiusa al traffico a causa dei danni agli edifici circostanti. E’ successo poco dopo la mezzanotte. «Solo per un caso fortuito nessuno si sia fatto male», spiega Luigi De Luca, del comando provinciale dei vigili del fuoco.

A prendere fuoco è stata una vecchia Fiat 127 parcheggiata a bordo strada, di proprietà di un anziano, la cui sorella vive nella zona. Ma, proprio nell’istante dell’arrivo dei vigili del fuoco, la bombola Gpl installata nella macchina è esplosa. «C’erano molti curiosi che aspettavano il nostro intervento e che sono stati investiti dallo scoppio», continua De Luca. Nella stradina, vicina a molti frequentati locali del centro storico, è stato il caos. Nonostante gli attimi di panico, però, fortunatamente nessuno ha riportato significative conseguenze. Secondo le testimonianze raccolte, si sarebbe trattato di un incendio di origine accidentale, probabilmente originato da un guasto all’impianto elettrico.

Seri invece i danni agli edifici, alcuni anche molto antichi. Nel raggio di alcune centinaia di metri  e fino al terzo piano i vetri delle case sono andati in frantumi, mentre le facciate e gli impianti pubblici più prossimi all’esplosione sono stati danneggiati. Dopo i primi accertamenti da parte dei vigili del fuoco, insieme a polizia e polizia municipale, è stato deciso di dichiarare inagibili alcune abitazioni «fino al ripristino delle ordinarie condizioni di conservazione e manutenzione». Per verificare in maniera più approfondita le condizioni di stabilità degli immobili vicini allo scoppio, via Caff è stata chiusa al traffico delle auto e dei pedoni.