Esercitazioni dei militari americani a Contessa Entellina

Il Governo regionale, da appena qualche giorno, avrebbe revocato le autorizzazioni per provare a bloccare la realizzazione del Muos di Niscemi, ma già viene fuori un altra storia inquietante. A quanto pare, i militari americani, già da cinque o sei mesi, svolgerebbero esercitazioni con elicotteri, mimetiche e imprecisati strumenti elettronici di rilevamento. Questo avviene tra i campi di grano di Contessa Entellina, paese dell’entroterra siciliano al confine tra la provincia di Palermo e quella di Agrigento.

A raccontare questa incredibile storia sono alcuni articoli del settimanale L’Espresso e i parlamentari all’Ars, Salvino Caputo e Fabrizio Ferrandelli che, sull’argomento, hanno presentato due distinte interrogazioni.

Il deputato di Fratelli d’Italia si rivolge direttamente presidente della Regione, Rosario Crocetta, chiedendogli, in primo luogo, se è al corrente delle esercitazioni effettuate dai militari americani nelle campagne di Contessa Entellina.

Caputo cita la testimonianza della gente del luogo che, dal settembre dello scorso anno, è testimone, quasi ogni settimana, di raid con elicotteri neri dai quali scendono per almeno tre o quattro ore militari che piazzano nelle campagne anche strumenti elettronici e di rilevamento . L’ultimo raid sarebbe andato in scena il Sabato Santo.

Il parlamentare chiede al Governo se queste esercitazioni sono concordate con l’amministrazione regionale o se sono un altro ‘regalo’ del Governo nazionale.

Nell’interrogazione Caputo esterna retropensiero. Ovvero il dubbio che i militari americani, dopo le polemiche esplose a Niscemi, stiano cercando, sempre in Sicilia, un altro sito dove sistemare il sistema
Muos.

“Trovo preoccupante – dichiara il parlamentare – che tutto ciò possa accadere nelle nostre campagne destinate alle attività agricole e senza una preventiva autorizzazione da parte degli enti locali. Non vorrei che si trattasse di un modo silenzioso per rimediare ad una nuova collocazione del Muos o per impiantare altri sistemi elettronici”.

“Ritengo che su questi fatti – conclude Caputo – il Governo debba riferire in Aula e fare luce su quanto accaduto non solo ai fini della sicurezza e dell’incolumità pubblica, ma anche per assicurare che non vi siano danni alla salute e alle colture, atteso che queste esercitazione avvengono nei fondi seminati a grano”.

Il parlamentare regionale del Pd, Ferrandelli, parla di elicotteri “Black-Hawk”, che “atterrano all’improvviso, anche di sera. Sbarcano marines in tenuta da combattimento che installano dispositivi elettronici e strumenti di misurazione”.

Gli elicotteri, aggiunge Ferrandelli, “volano anche a bassa quota, provocando stupore e angoscia fra la popolazione, per non parlare della paura fra il bestiame e gli animali della zona, che spesso hanno reazioni incontrollabili”.

“Serve un intervento forte delle istituzioni, locali e nazionali – concludeFerrandelli. Che rcorda che la Sicilia si è già opposta a Muos di Niscemi. Il parlamentare auspica nuove iniziative “per opporsi ad interessi militari americani che sono più alti di quanto possiamo immaginare”

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il governo regionale, da appena qualche giorno, avrebbe revocato le autorizzazioni per provare a bloccare la realizzazione del muos di niscemi, ma già viene fuori un altra storia inquietante. A quanto pare, i militari americani, già da cinque o sei mesi, svolgerebbero esercitazioni con elicotteri, mimetiche e imprecisati strumenti elettronici di rilevamento. Questo avviene tra i campi di grano di contessa entellina, paese dell’entroterra siciliano al confine tra la provincia di palermo e quella di agrigento.

Il governo regionale, da appena qualche giorno, avrebbe revocato le autorizzazioni per provare a bloccare la realizzazione del muos di niscemi, ma già viene fuori un altra storia inquietante. A quanto pare, i militari americani, già da cinque o sei mesi, svolgerebbero esercitazioni con elicotteri, mimetiche e imprecisati strumenti elettronici di rilevamento. Questo avviene tra i campi di grano di contessa entellina, paese dell’entroterra siciliano al confine tra la provincia di palermo e quella di agrigento.

Il governo regionale, da appena qualche giorno, avrebbe revocato le autorizzazioni per provare a bloccare la realizzazione del muos di niscemi, ma già viene fuori un altra storia inquietante. A quanto pare, i militari americani, già da cinque o sei mesi, svolgerebbero esercitazioni con elicotteri, mimetiche e imprecisati strumenti elettronici di rilevamento. Questo avviene tra i campi di grano di contessa entellina, paese dell’entroterra siciliano al confine tra la provincia di palermo e quella di agrigento.

Il governo regionale, da appena qualche giorno, avrebbe revocato le autorizzazioni per provare a bloccare la realizzazione del muos di niscemi, ma già viene fuori un altra storia inquietante. A quanto pare, i militari americani, già da cinque o sei mesi, svolgerebbero esercitazioni con elicotteri, mimetiche e imprecisati strumenti elettronici di rilevamento. Questo avviene tra i campi di grano di contessa entellina, paese dell’entroterra siciliano al confine tra la provincia di palermo e quella di agrigento.

Il governo regionale, da appena qualche giorno, avrebbe revocato le autorizzazioni per provare a bloccare la realizzazione del muos di niscemi, ma già viene fuori un altra storia inquietante. A quanto pare, i militari americani, già da cinque o sei mesi, svolgerebbero esercitazioni con elicotteri, mimetiche e imprecisati strumenti elettronici di rilevamento. Questo avviene tra i campi di grano di contessa entellina, paese dell’entroterra siciliano al confine tra la provincia di palermo e quella di agrigento.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]