Scene di panico questo pomeriggio alla Cattedrale di Palermo. Un uomo è entrato dentro uno dei beni culturali simbolo della città con una pistola in mano, con la gente che impaurita è corsa fuori dalla chiesa in un fuggi fuggi generale, mentre all’interno si stava celebrando un matrimonio. Solo in un secondo momento gli agenti della Digos, arrivati sul posto, hanno potuto constatare che la pistola era un giocattolo.
L’uomo è stato subito circondato dai poliziotti che stazionano presso il monumento, nonché dai carabinieri in borghese, ed è stato portato in questura. Dove, secondo quanto riferiscono gli agenti, è già sotto interrogatorio. Sulla vicenda girano alcuni video in chat social private. All’esterno della Cattedrale ci sono ancora, intanto, alcuni invitati che stavano partecipando alla celebrazione del matrimonio, piuttosto scossi. «Già di per sé sarebbe stato un giorno per noi indimenticabile. Ma così lo sarà di certo ancora di più», racconta una invitata alle nozze presente in chiesa al momento dell’irruzione.
«Non conosciamo l’uomo che è entrato – continua la donna -, gli agenti ci hanno riferito che forse è qualcuno con problemi di instabilità mentale. Si è avvicinato a mia nipote, seduta nei primi banchi della chiesa, puntando la pistola in alto. Suo marito gli è saltato addosso e lo ha subito bloccato». Mentre il resto dei partecipanti, non sapendo che si trattasse di un’arma finta, è fuggito terrorizzato. «Pensavamo che la pistola fosse vera», prosegue, ancora visibilmente scossa, la donna. Il fermato è uscito dalla Cattedrale stretto da tre uomini gridando a squarciagola.
Ha piovuto, ha nevicato, l'acqua è arrivata, l'emergenza sembra passata. La situazione della diga Ancipa,…
«Era colui che si sporcava le mani con personaggi compromettenti perché così si arrivava al…
Dieci parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati a Catania negli ultimi giorni. Durante il periodo delle…
Colpi d'arma da fuoco sparati per uccidere a Licodia Eubea, in provincia di Catania. Per…
«Fermi tutti, questa è una rapina». Il più classico degli esordi per il giovane rapinatore…
Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…