Emergenza casa, sfratti record in Sicilia. Sunia: «Istituzioni latitanti. La Regione ha azzerato tutti i passi avanti»

«Un dato assolutamente prevedibile». Il report della segreteria nazionale dell’Unione Inquilini parla chiaro: in Sicilia nel 2022 c’è stato un vero e proprio boom degli sfratti, con un impressionabile incremento dell’undici per cento, con oltre duemila richieste. Sono 7.084 invece le richieste di esecuzione, un aumento del 232 per cento e 1.602 sfratti eseguiti con la forza pubblica, che salgono addirittura del 258 per cento. Numeri su cui il Sunia, sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari, commenta quasi con rassegnazione. «Lanciamo questo allarme da tempo e l’abbiamo portato sul tavolo sia delle amministrazioni comunali che di quella regionale e persino di quella nazionale, ma nel silenzio più assoluto delle istituzioni – dice a MeridioNews Zaher Darwish, segretario palermitano del sindacato – Lavorando a contatto con il settore, abbiamo avuto ogni giorno la percezione di quello che stava avvenendo. Abbiamo chiesto interventi, programmazione, progettazione, ma senza esito».

Un silenzio che fa male, secondo il sindacato, ancor più perché i rappresentanti degli inquilini registrano un sostanziale passo indietro rispetto anche al recente passato. «È da tempo che chiediamo di incontrare il nuovo assessore regionale, che nel frattempo è diventato vecchio – prosegue Darwish – Con l’assessore Falcone quanto meno c’erano incontri costanti, aveva anche creato l’Osservatorio regionale sulla questione casa. Il nuovo assessore ha azzerato tutto e da quando si è insediato non ha mai cercato un incontro con i sindacati sul tema dell’emergenza abitativa. Avremo invece un confronto con il sindaco di Palermo Lagalla la settimana prossima e andremo a porre i problemi sperando di trovare possibili soluzioni».

Da qui lo sconforto. E anche sul piano delle riforme la Regione risulta a essere in forte ritardo. «Mi dispiace dirlo, ma c’è latitanza totale sulla questione abitativa – prosegue ancora il sindacalista – In Sicilia siamo ancora all’anno zero sulla riforma sul diritto all’abitare quando in altre regioni sono già alla quinta riforma. Non si ha idea della questione, del tema, dei problemi. Non si sa cosa si dovrebbe fare a livello locale e regionale e riteniamo che le istituzioni debbano invece avere una percezione chiara della disponibilità di immobili da mettere in campo per la soluzione di questo problema. Cosa che al momento manca. Non si ha idea delle disponibilità degli enti, a partire dal patrimonio che c’è all’agenzia dei beni confiscati, così come una serie di immobili da tempo dismessi e non utilizzati, lasciati al degrado. Ma questa percezione manca. E così non si è in grado di varare un progetto serio di rigenerazione urbana. E se non c’è una percezione dei finanziamenti ai quali si può attingere e non c’è un programma che prevede investimenti a livello locale non è possibile guardare al futuro». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

«Un dato assolutamente prevedibile». Il report della segreteria nazionale dell’Unione Inquilini parla chiaro: in Sicilia nel 2022 c’è stato un vero e proprio boom degli sfratti, con un impressionabile incremento dell’undici per cento, con oltre duemila richieste. Sono 7.084 invece le richieste di esecuzione, un aumento del 232 per cento e 1.602 sfratti eseguiti con […]

«Un dato assolutamente prevedibile». Il report della segreteria nazionale dell’Unione Inquilini parla chiaro: in Sicilia nel 2022 c’è stato un vero e proprio boom degli sfratti, con un impressionabile incremento dell’undici per cento, con oltre duemila richieste. Sono 7.084 invece le richieste di esecuzione, un aumento del 232 per cento e 1.602 sfratti eseguiti con […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]