Non le è bastato tagliare le pensioni. Non le basta insistere sul taglio dei posti di lavoro, privati e pubblici. Ha pure tagliato il numero reale degli esodati. Gli italiani avranno davvero una grande colpa da espiare, se oggi si ritrovano un' flagello' come elsa fornero al minstero del lavoro. In linea con il governo di cui fa parte, intento a gestire lo stato con criteri ragionieristici e finanziari che nulla hanno a che fare con la crescita reale e lo sviluppo degli italiani, elsa 'mani di forbice' questa volta l'ha combinata davvero grossa.
Elsa ‘mani di forbice’: le bugie sugli esodati
Non le è bastato tagliare le pensioni. Non le basta insistere sul taglio dei posti di lavoro, privati e pubblici. Ha pure tagliato il numero reale degli esodati. Gli italiani avranno davvero una grande colpa da espiare, se oggi si ritrovano un’ flagello’ come Elsa Fornero al Minstero del Lavoro. In linea con il governo di cui fa parte, intento a gestire lo Stato con criteri ragionieristici e finanziari che nulla hanno a che fare con la crescita reale e lo sviluppo degli italiani, Elsa ‘mani di forbice’ questa volta l’ha combinata davvero grossa.
Quasi 400 mila i lavoratori interessati, solo 65 mila quelli tutelati. Sul caso «esodati » è guerra di cifre: la platea dei lavoratori che in virtù delle nuove norme sulletà pensionabile introdotta dalla riforma delle previdenza rischia di restare senza stipendio e senza pensione è al centro di un nuovo scontro fra il governo da una parte e i sindacati, e ormai anche tutte le forze politiche, dallaltra. A riaccendere la miccia è stata ieri la diffusione di un relazione tecnica preparata dallInps per il ministero del Lavoro, datata al 22 maggio scorso, che stima in 390 mila unità i lavoratori coinvolti. Altro che 65mila…. Elsa ‘mani di forbice’ si è arrabbiata per la diffusione di questi dati, li contesta e stamattina sta incontrando i vertici dell’Inps per la strigliata. Temiamo però che la rabbia vera sia solo quella degli oltre 330 mila italiani a rischio fame, grazie alle riforme trgate Monti-Fornero. Con l’ovvia benedizione del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.