Elezioni universitarie, i primi risultati Tutti gli eletti agli organi superiori d’Ateneo

Si è concluso intorno alle 22 di ieri sera lo scrutinio – cominciato in mattinata – delle schede riguardanti le consultazioni per eleggere i rappresentanti degli studenti negli organi superiori e nei consigli dei corsi di studio dell’Università di Catania per il biennio 2012/2014. Le operazioni di voto hanno coinvolto tutti gli iscritti all’ateneo catanese nelle giornate del dieci e dell’undici ottobre, con un’affluenza definitiva del 21,19 per cento. Raggiunto quindi per poco più di sei punti percentuale il quorum del 15 per cento previsto per rendere valide le elezioni, che quest’anno hanno visto una partecipazione piuttosto bassa.

I primi risultatigià pubblicati sul sito di Unict, ma ancora provvisori perché in attesa che la commissione elettorale esegua le dovute verifiche – riguardano i probabili eletti e le rispettive liste negli organi di governo universitari, dove la maggior parte dei seggi sono andati alle liste Azione universitaria, Studenti per le libertà ed Intesa autonomista.

Il conteggio delle schede riguardanti le preferenze espresse per l’elezione dei sei rappresentanti in Senato accademico vedrebbero come vincitori Paolo Kory di Azione universitaria con 752 preferenze. A seguire il collega Alessio Ranno di Studenti per le libertà, che ne ha ottenuti 745. Marco De Lutiis delle lista Studenti democratici ha raggiunto 699sì, Gaetano Santoro di Studicentro 662, Giovanni D’Amato di Actea se n’è aggiudicati 631, mentre Giovanni Magni di Intesa autonomista ha guadagnato 412 crocette. Nessun seggio, invece, per la lista del Movimento studentesco catanese, che ha ottenuto 720 preferenze in totale. Per quest’organo, gli studenti catanesi hanno consegnato 1579 schede bianche e 816 nulle.

Le due poltrone in Consiglio d’amministrazione d’Ateneo, invece, sarebbero andate a Gianmaria Mondelli della lista Studenti per le libertà – Azione universitaria, che ha ottenuto 1649 voti, e al collega Santo Romeo, di Intesa autonomista, per cui sono state espresse 1443 preferenze. Qui sono state conteggiate 1897 schede bianche, mentre quelle nulle sono 1001.

Gli eletti in seno al Consiglio di amministrazione dell’Ersu per gli studenti iscritti ai corsi di primo livello sarebbero Ivano Ignazio Palermo di Studicentro (1209 voti), Flavia Brevetti della lista congiunta Studenti per le libertà – Azione universitaria (1646 voti) e Marco Mannino per Intesa autonomista (1082 voti). Schede bianche: 1740, schede nulle: 759. A rappresentare chi frequenta i corsi di secondo livello, invece, sarebbe stata scelta Oriana Amata del Segretariato italiano giovani medici, con 235 preferenze. Schede bianche: 17, schede nulle: 25. Per le sedi distaccate di Ragusa e Siracusa, la poltrona andrebbe ad Andrea Stefano Maiorana di Uniti per gli studenti, che si è visto attribuire 260 sì. Schede bianche: 41, schede nulle: 45.

Al consiglio del Comitato per lo sport universitario (Cus) sarebbero saliti in carica Antonio Brunetto di Studenti per le libertà – Azione universitaria, che ha raggiunto un totale di 1435 voti e il collega Francesco Suraniti di Intesa autonomista, che invece ne ha ottenuti 1832. Gli elettori hanno lasciato in bianco 2291 schede e ne hanno annullate 972. Infine, all’interno del Nucleo di valutazione gli studenti saranno rappresentati da entrambi i candidati alle consultazioni: Diego Antonino Cimino, con 3616 voti e Aldo Polizzi con 2533 . Numero record di schede bianche, che sono arrivate a 3132, mentre quelle nulle hanno raggiunto un totale di 879.

L’effettività di questi dati dovrà essere confermata dalla commissione elettorale di Unict nei prossimi giorni. Mentre per i risultati relativi a liste e rappresentanti eletti in seno ai consigli dei singoli corsi di studio bisognerà attendere la prossima settimana.

[Foto di Theresa Thompson]


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