Sono 2806 i votanti chiamati alle urne per eleggere il rettore dell'Università di Catania per il sessennio 2013-2019. Sulla scheda saranno quattro i nomi: Iachello, Pignataro, Vecchio e Calabrese, ma quest'ultimo si è sostanzialmente ritirato chiedendo di votare al suo posto per l'ex preside di Scienze politiche. Alle 13 l'affluenza è stata del 56 per cento. Dalle 19 CTzen seguirà lo spoglio da palazzo Centrale
Elezioni Unict, il giorno del voto Volata a due per la poltrona, diretta dalle 19
Dopo settimane più o meno intense, sono stati aperti stamattina alle 9 i seggi allestiti per le votazioni per il rettore che guiderà l’Ateneo di Catania per i prossimi sei anni. Sono quattro i nomi sulle schede: Enrico Iachello, Giacomo Pignataro, Giuseppe Vecchio e Vittorio Calabrese. Ma proprio quest’ultimo ha optato per una sorta di ritiro – ipotesi non prevista dal regolamento, però – chiedendo di votare per il prof. Vecchio.
I 1437 docenti, 1258 dipendenti del personale tecnico amministrativo e 112 rappresentanti degli studenti potranno recarsi al voto in sei seggi disposti a palazzo Centrale, alla Cittadella e al Policlinico. Alle 13 è andato a votare il 55,97 dei prof. e degli studenti. La percentuale del personale è del 47,33. Sono 847 i voti da ottenere al primo turno per evitare una seconda consultazione, tenendo conto del fatto che il voto del personale sarà ponderato nella misura del dieci per cento dei docenti. Quattro in totale i turni possibili, i primi tre con l’obbligo del raggiungimento della maggioranza assoluta.
Quelle avviate oggi sono consultazioni partite un po’ in sordina, in parte fagocitate dalla tensione per le elezioni nazionali di domenica e lunedì. L’attenzione nei confronti di questo appuntamento è aumentata in due occasioni che hanno avuto per protagonista il rettore uscente, il prof. Antonino Recca. Prima con la proposta di trasformare la raccolta firme per la conferma delle candidature in una sorta di primarie d’Ateneo e successivamente con la dichiarazione ufficiale di sostegno a uno dei candidati, Pippo Vecchio. Due interventi che hanno costretto il decano Mario Marino a un richiamo. Le ultime polemiche hanno riguardato invece quello che è un sostanziale ritiro dalla corsa del prof. Calabrese in accordo con Vecchio. La decisione è stata comunicata al termine dell’ultima assemblea per l’esposizione dei programmi, senza che nulla lasciasse presagire la manovra visto che il docente di Biochimica ha continuato fino a pochi istanti prima a rispondere in qualità di candidato.
Gli elettori potranno votare fino alle 19, quando le urne sigillate verranno portate a palazzo Centrale. Le schede verranno mescolate prima dello spoglio per evitare di individuare da quale seggio siano giunti i voti. CTzen seguirà le operazioni in diretta con i dati e il dietro le quinte di quella che si preannuncia una volata a due tra i candidati considerati più forti, Pippo Vecchio e Giacomo Pignataro.