E adesso spogliati / Ars-Precari, l’ennesima presa in giro

Scommettiamo che, appena leggeranno questo articolo, i precari cominceranno a dirne di tutti i colori su questo giornale? La manovra approvata due giorni fa dall’Ars – che a nostro avviso verrà impugnata in più parti – prevede, tra le altre cose, le assunzioni di 22 mila precari dei Comuni con i concorsi. Quando, qualche settimana fa, abbiamo scritto che i precari non ancora ‘stabilizzati’ in Sicilia sono circa 30 mila ci hanno riempito di critiche. Ora dai Comuni ne spuntano 22 mila. Più quelli storici della Regione. Più gli altri di varie società collegate qua e là alla pubblica amministrazione. A che numero si arriva?

Ma andiamo ai precari dei Comuni. Da assumere con concorsi. Aperti a chi? Solo ai precari o a tutti i cittadini? E se verranno banditi per i soli pecari cosa saranno: concorsi pubblici per la ‘stabilizzazione’ dei precari?

E poi – fatto non secondario – chi pagherà? La Regione che ha già un bilancio con i ‘buchi’? O gli stessi Comuni che sono in ‘bolletta’? O forse questa è solo una presa in giro elettorale, visto che la norma potrebbe essere impugnata dal commissario dello Stato? In fondo, anche davanti a un’eventuale impugnativa, la politica potrà sempre dire: “Noi avremmo voluto assumervi. Ma il commissario dello Stato… Intanto votateci che poi ci riproviamo…”. E se anche l’impugnativa non dovesse arrivare – ribadiamo – con quali soldi si procederà alle assunzioni? Imponendo nuove tasse e imposte ai Comuni? Più tasse, più imposte più assunzioni?

Vorremmo dare anche qualche notizia ai precari ‘storici della Regione. Li informiamo che, a partire dall’1 gennaio del 2013, i loro contratti non potranno più essere prorogati. Hanno dubbi? Vadano a leggersi la legge. A meno che, ovviamente, il governo Monti non promuova una nuova legge.

Cari precari storici della Regione, diciamolo chiaramente: secondo voi Monti è il tipo che farà approvare una legge dal parlamento nazionale per una nuova ondata di ‘stabilizzazioni’?

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Scommettiamo che, appena leggeranno questo articolo, i precari cominceranno a dirne di tutti i colori su questo giornale? la manovra approvata due giorni fa dall’ars - che a nostro avviso verrà impugnata in più parti - prevede, tra le altre cose, le assunzioni di 22 mila precari dei comuni con i concorsi. Quando, qualche settimana fa, abbiamo scritto che i precari non ancora ‘stabilizzati’ in sicilia sono circa 30 mila ci hanno riempito di critiche. Ora dai comuni ne spuntano 22 mila. Più quelli storici della regione. Più gli altri di varie società collegate qua e là alla pubblica amministrazione. A che numero si arriva?

Scommettiamo che, appena leggeranno questo articolo, i precari cominceranno a dirne di tutti i colori su questo giornale? la manovra approvata due giorni fa dall’ars - che a nostro avviso verrà impugnata in più parti - prevede, tra le altre cose, le assunzioni di 22 mila precari dei comuni con i concorsi. Quando, qualche settimana fa, abbiamo scritto che i precari non ancora ‘stabilizzati’ in sicilia sono circa 30 mila ci hanno riempito di critiche. Ora dai comuni ne spuntano 22 mila. Più quelli storici della regione. Più gli altri di varie società collegate qua e là alla pubblica amministrazione. A che numero si arriva?

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Circa due tonnellate. È la quantità di rifiuti raccolta da oltre tremila studenti e studentesse di undici Comuni del territorio del Calatino durante le giornate di plogging organizzate da Kalat Ambiente Srr. «L’obiettivo del nostro campionato – spiegano dall’ente che si occupa di pianificazione, programmazione e affidamento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti – […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Ma non si parlava, tipo, di turismo sostenibile, eco bio qualcosa? No perché mi pareva di avere sentito che eravate diventati sensibili alla questione ambientale e che vi piaceva, tipo, andare nella natura, immergervi nella ruralità, preoccuparvi dell’apocalisse solare. Probabilmente avrò capito male.Qui, nel sudest siculo, fino a non molto tempo fa, ricordo un turismo […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]