Nel corso di alcune operazioni antidroga effettuate tra la città di Palermo e la provincia, la polizia ha arrestato sette persone – Francesco Portanova di 32 anni, Umberto Patti di 39 anni, Antonino Di Betta di 26 anni, Giovanni Cionti di 29 anni, Vincenzo Cerrito di 30 anni, Rosario Cusenza di 23 anni e Michele Cappello di 26 anni – accusate a vario titolo di detenzione, cessione, trasporto e coltivazione di cocaina, hashish e marijuana. 

Portanova è stato arrestato mentre si trovava nell’autostrada Palermo – Catania, nel territorio di Alimena. L’uomo stava trasportando due chili di hashish. All’intervento ha collaborato anche la Polstrada. Umberto Patti in casa allo Zen aveva 53 grammi di cocaina. Antonino Di Betta sarebbe un punto di riferimento dello spaccio per tanti giovani della movida palermitana. Nel corso di una perquisizione personale, proseguita a casa sua, sono stati trovati 115 grammi di cocaina già divisa in dosi. A casa di Giovanni Cionti, invece, sono stati trovati 109 involucri di marijuana per un peso di 125 grammi e 30 grammi di hashish. 

Vincenzo Cerrito, che avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari, è stato sorpreso mentre spacciava. A Rosario Cusenza, nel corso della perquisizione in auto, sono stati trovati 50 grammi di cocaina. Infine a Michele Cappello viene contestato il possesso di una coltivazione di marijuana composta da 85 piante. Nel locale c’era tutto l’impianto necessario. 

Nel corso dell’operazione della squadra mobile sono state trovate due piantagioni: una allo Zen con 95 piante e una seconda con 128 piante a San Lorenzo.