Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]
Droga non pagata e risse tra famiglie: misure cautelari a Santa Croce Camerina
Una faida tra due famiglie, una italiana e una tunisina, ha portato a una serie di misure cautelari eseguite dai carabinieri del nucleo operativo di Ragusa e della locale stazione dell’Arma, su ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ragusa e su richiesta della procura Iblea, guidata dal procuratore Francesco Puleio. L’inchiesta riguarda episodi avvenuti tra dicembre 2024 e marzo 2025, riconducibili a un presunto debito di alcune migliaia di euro per droghe non pagate. A far scattare le indagini è stata la denuncia di una famiglia tunisina, che ha segnalato minacce e aggressioni subite dal figlio da parte dei membri di una famiglia locale, che chiedeva insistentemente la restituzione del denaro. Le minacce sarebbero state reiterate anche tramite social network, in un’escalation culminata in due violente risse aggravate avvenute a marzo, a pochi giorni di distanza l’una dall’altra.
Al termine delle indagini un 20enne di Santa Croce Camerina è finito agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e rissa aggravata; un 25enne tunisino è stato arrestato per lesioni personali aggravate, porto di oggetti atti ad offendere e partecipazione alle risse; sono stati disposti obblighi di firma e dimora per un 53enne e un 28enne, padre e fratello del 20enne arrestato; obbligo di dimora anche per un 59enne tunisino, padre del 25enne arrestato. Nel corso dell’operazione sono state effettuate perquisizioni domiciliari e denunciate altre tre persone, coinvolte a vario titolo nelle risse.