Il maldestro corriere della droga, un albanese di 28 anni è finito in manette. Denunciati anche due connazionali che lo avevano raggiunto dopo qualche ora in via Evangelista di Blasi. Secondo una stima approssimativa, la droga, una volta immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare almeno mezzo milione di euro
Droga, parcheggia l’auto in un posto per disabili All’interno i finanzieri trovano 4,7 chili di cocaina
Un corriere della droga piuttosto maldestro l’uomo di nazionalità albanese arrestato in via Evangelista di Blasi a Palermo. Aveva infatti attirato l’attenzione di una pattuglia della guardia di finanza grazie al suo parcheggio su un posto riservata ai disabili. L’auto, una Seat Altea, controllata a causa dell’infrazione commessa, è risultata intestata a un pregiudicato napoletano residente in Lombardia, con alle spalle reati relativi al traffico di stupefacenti.
Da qui la decisione dei finanzieri di non intervenire per multare l’uomo, che era rimasto all’interno della vettura, ma di aspettare. Un’attesa durata oltre tre ore, finché alla Seat non si è affiancata una Fiat 500 con a bordo due uomini. I tre, insieme alle auto, sono stati allora bloccati e condotti in caserma, dove con l’aiuto del fiuto di un cane antidroga, sono stati trovati 4,7 chili di cocaina, suddivisi in quattro pani nascosti all’interno dell’impianto di areazione della Seat.
Per K.E., 28enne albanese alla guida dell’Altea sono scattate le manette con l’accusa di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, mentre H.A. e A.A., coetanei e connazionali del primo, sono stati denunciati a piede libero. Oltre alla Seat Altea e alla droga, sono stati sequestrati anche 600 euro in contanti. La cocaina, secondo una stima approssimativa, una volta immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare almeno mezzo milione di euro. Cifra che sarebbe potuta anche levitare a seconda del taglio.