Diciassette provvedimenti cautelari di cui 8 in carcere, 3 ai domiciliari, 5 obblighi di dimora e un collocamento in comunità di un minorenne. Sono i numeri di un’operazione portata a termine dai carabinieri della compagnia San Lorenzo, a Palermo. Sotto i riflettori il quartiere Zen 2. Le accuse vanno dallo spaccio di stupefacenti alla rapina […]
Sgominata piazza di spaccio allo Zen2, affari da 30mila euro al mese
Diciassette provvedimenti cautelari di cui 8 in carcere, 3 ai domiciliari, 5 obblighi di dimora e un collocamento in comunità di un minorenne. Sono i numeri di un’operazione portata a termine dai carabinieri della compagnia San Lorenzo, a Palermo. Sotto i riflettori il quartiere Zen 2. Le accuse vanno dallo spaccio di stupefacenti alla rapina aggravata passando per detenzione illegali di armi, ricettazione e furto aggravato. Dagli elementi investigativi acquisiti è emerso che gli indagati avrebbero condotto le cessioni di droga garantendo l’operatività h24 di una piazza di spaccio. Fulcro dell’attività via Agesia di Siracusa nonché la via Fausto Coppi, entrambe all’interno del quartiere e strade ben note alla cronaca perché spesso sede di spaccio di stupefacenti.
L’ausilio di videoriprese, intercettazioni telefoniche ed ambientali, ha permesso di riscontrare come le strategie criminali erano focalizzate su uno strutturato apparato di vendita, in grado di fruttare oltre 30 mila euro mensili con decine di acquirenti provenienti da tutta la provincia. I carabinieri hanno scoperto un sito di stoccaggio dello stupefacente presso l’abitazione di alcuni parenti compiacenti, tratti in arresto nel corso delle indagini. In particolare, l’11 gennaio 2022, durante una perquisizione condotta in un’abitazione in via D’Alvise, i carabinieri hanno rinvenuto all’interno del frigorifero della cucina, circa 1,2 chilogrammi di marijuana, nonché materiale per il confezionamento.
Nel guardaroba della camera da letto era stata invece rinvenuta una una pistola con matricola abrasa con 24 cartucce. È stata poi accertata la commissione di una rapina il 13 gennaio 2022 nei confronti di un autotrasportatore – bloccato da due complici – al quale, sotto minaccia di un coltello, è stato sottratto l’incasso giornaliero di circa 800 euro. Le immagini degli impianti di videosorveglianza acquisiti nei pressi del luogo del delitto, assieme alle intercettazioni e al riconoscimento operato dai militari, sono state fondamentali per ricostruire le fasi della rapina.