L'uomo aveva approfittato dell'assenza del capo impianto per abbandonare la propria postazione e raggiungere la propria auto privata, dove si era preso una pausa
Dorme in macchina in orario di lavoro Trasferito uno dei custodi della piscina
Per un custode della Piscina comunale di Palermo, sorpreso a dormire nella propria auto privata durante l’orario di servizio, è scattato l’avvio di un procedimento disciplinare e il trasferimento presso un’altra struttura del Comune. Approfittando della momentanea assenza del capo impianto, l’uomo si era appisolato abbandonando il proprio luogo di lavoro. A segnalare la presenza di una persona addormentata in auto all’interno del parcheggio della piscina erano stati alcuni cittadini che, informata la segreteria del Sindaco, hanno fatto scattare i controlli.
«Nessun comportamento incivile, oltre che illegale, può e sarà tollerato – ha detto il sindaco Orlando – auspico che gli organismi disciplinari adotteranno le sanzioni adeguate. Un sentito ringraziamento a quanti, senza clamori ma con il giusto senso civico e civile, hanno segnalato il fatto, permettendo di individuare un lavoratore il cui comportamento offende la dignità di tantissimi suoi colleghi».