Il suo nick è Davidekyo e i suoi video su Youtube sono cliccatissimi: è l'autore delle parodie di Twilight, New Moon e dell'arancia sboccata, che in pochissimo tempo sono diventati un fenomeno del web made in Catania. E nell'ultima clip ce n'è pure per Facebook
Doppiaggio alla catanese
L’ultima trovata? Un finto videoclip musicale con la storia di un appuntamento alla Villa Bellini ai tempi di Facebook, ma la sua fama è legata soprattutto ai film di Twilight e New Moon. Che non sono soltanto quello che sembrano, cioè l’elogio della necrofilia (perché una ragazza che s’innamora di un morto, seppur vampiro, è necrofila). Per i catanesi, sono qualcosa di più. Sono la storia di Pina e Mimmo, l’una del quartiere Pigno, l’altro di San Cristoforo, e del loro amore contrastato che supera prove durissime, come il viaggio di lui in Giappone per fabbricarsi un tappeto di peli di ascelle, oppure le intromissioni del licantropo Giovanni, «un cane, un cane pazzo».
Twilight e New Moon doppiati in dialetto etneo sono un’invenzione di Davidekyo, al secolo Davide Limone, un venticinquenne catanese che si definisce un libero professionista, «perché è così che si dice quando uno fa praticamente di tutto, no?».
Le sue rivisitazioni, che non si limitano ai film, investono anche il mondo della pubblicità, della musica e dei telefilm, e sono diventate in pochissimo tempo un cult per il popolo siculo di Youtube. «Ma l’idea di portare avanti questa cosa non è stata mia», ci racconta Davide. «Oltre ai miei, ci sono un sacco di doppiaggi simili sul web. Io ho cominciato dopo aver visto “Batman e il cavaliere oscuro”. Sono rimasto talmente colpito dal personaggio di Joker che mi ci sono pure travestito per Halloween. Alla fine, ho pensato che ridoppiarlo in catanese sarebbe stato simpatico e l’ho fatto. L’ho fatto vedere ai miei amici, loro si sono ammazzati dalle risate e mi hanno convinto a caricarlo su Youtube. Dopo un mese avevo più di tremila visualizzazioni».
Fan che si sprecano, che commentano ogni video e aspettano con ansia le puntate successive. «La storia me la sono inventata completamente da solo e il seguito viene da sé. Io non programmo nulla, non scrivo niente. La notte le persone normali dormono, le persone che soffrono d’insonnia doppiano video: io mi sveglio, guardo il film (o qualunque altra cosa sia) con l’audio vero, osservo il labiale, poi tolgo i suoni originali e creo la trama».
Così è stato per l’arancia catanese, che è la forma riveduta e corretta «di una pubblicità noiosissima. Per uno che di cognome si chiama Limone doppiare un’arancia è come se fosse un segno del destino». Un successo sul web che potrebbe diventare qualcosa di più? «In questo momento i miei video vanno di moda, e basta. Molti mi dicono che dovrei aprire un sito, guadagnarci sopra e farlo diventare un lavoro, ma se dovesse diventare un lavoro sono sicuro che non farei più niente. È un passatempo, il mio, li faccio in un’ora. Se mi sforzassi, non mi riuscirebbe. Devo avere quel momento di “farsa” notturna…».
Pensare che Twilight e New Moon ridoppiati in catanese siano soltanto frutto di un momento di farsa sembra assurdo, però: «In realtà, non riuscivo più a sopportare Robert Pattinson (l’attore che interpreta il protagonista maschile dei film, ndr), quindi mi sono detto: Robert diventa Mimmo, ché tanto la faccia del mammoriano di via Plebiscito ce l’ha».
In pratica, da Hollywood a Catania in una semplice mossa.