Domani, 18 dicembre 2012 alle ore 16. 30, al centro sperimentale di cinematografia di palermo, avrà luogo la cerimonia di consegna dei premi ignazio buttitta che saranno assegnati: alla poetessa popolare messinese maria costa, al poeta trapanese nino de vita, al regista franco scaldati, al docente universitario di letteratura natale tedesco. Il premio antonino maggio andrà invece al pittore, croce taravella.
Domani la cerimonia dei premi ‘Ignazio Buttitta’
Domani, 18 dicembre 2012 alle ore 16.30, al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, avrà luogo la cerimonia di consegna dei Premi Ignazio Buttitta che saranno assegnati: alla poetessa popolare messinese Maria Costa, al poeta trapanese Nino De Vita, al regista Franco Scaldati, al docente universitario di Letteratura Natale Tedesco. Il Premio Antonino Maggio andrà invece al pittore, Croce Taravella.
Seguiranno la proiezione del documentario Ignazio Buttitta pueta in piazza di Andrea Mura e Bernardo Giannone e linaugurazione della mostra fotografica Con gli occhi di Lucia. Feste di dicembre in Sicilia di Attilio Russo.
Queste immagini di Attilio Russo_ si legge in una nota della Fondazione Buttitta- attimi sottratti a complesse sequenze narrative che attraverso un atto assolutamente soggettivo e arbitrario paiono restituirci unoggettività che non appartiene a nessun discretum antropologico (che resta, sempre e comunque, interpretazione), si presentano appunto come occasione di indiretta e dilaniata conoscenza, come frammenti di un fare e di un sentire religiosi, per noi inusitati e, per certi versi, inadeguati. Immagini di feste dicembrine, per lo più note al di fuori della cerchia degli appassionati e degli specialisti, che poco o nulla possono dirci delle esperienze del sacro e del fare comunità sempre implicite in ogni azione rituale collettiva. Nondimeno, in quanto segni di autentiche realtà, icone inerti di fenomeni sensibili, frammenti eternati di un divenire inarrestabile, esse ambiscono a proporsi come testimonianze ineludibili di forme del vivere e del fare a noi culturalmente (non già spazialmente) altre e distanti. [ ] Di questa occasione di conoscenza, di rinnovata riflessione sullalterità domestica, siamo grati ad Attilio Russo, generoso e instancabile raccoglitore di testimonianze visuali. Testimonianze il cui valore documentario è accresciuto dallessere scevre dogni distorcente tensione estetica e dogni volgare retorica esotizzante.