Si è interrotta la serie negativa che durava da ben cinque settimane. La squadra del cuore di Step1 torna a fare punti e ritrova la fiducia in se stessa, ma la lotta per la salvezza non è certo finita. Sabato prossimo a Brolo contro la Pillows & Sofà
“Dobbiamo lottare!”. E la Saturnia vince
In fondo al tunnel, la luce. Finalmente si interrompe la lunga serie negativa e la Archigen Saturnia coglie la prima vittoria del girone di ritorno. A farne le spese è la squadra di Letojanni, Lcs Servizi Caparena, arrivata ad Aci Castello per rifarsi della sconfitta subita all’andata. E invece anche in questa partita l’hanno spuntata i ragazzi di Mister Marino che con fatica hanno raggiunto il tiebreak e avuto poi la meglio sui blasonati avversari.
Tra il pubblico sono presenti tutti: c’è la dirigenza al completo, ci sono i tesserati Saturnia, ci sono le agguerrite tifose e i fedeli appassionati. La partita è fondamentale e si sente.
Mister Marino deve ancora fare i conti con le numerose assenze degli atleti. E dopo le convocazioni di emergenza delle scorse partite, questa volta sposta di ruolo un atleta della rosa: durante la settimana il secondo opposto, Spoto, si è allenato da centrale. Una mossa che sembra dare i suoi frutti da molti punti di vista: sia per la carica agonistica portata in campo da un atleta che quest’anno ha sofferto e gioito soprattutto dalla panchina, sia perché Mister Marino all’occorrenza si ritrova un atleta che può ricoprire entrambi i ruoli, adattando i cambi al momento della partita.
Comunque sia, la novità è in campo da primo minuto, un po’ a sorpresa per tutti. E il primo set è una battaglia serrata, punto su punto: la Archigen Saturnia Acicastello parte, come sempre, giocando una buona pallavolo. Fanno eccezione le battute: si contano troppi errori che fanno arrabbiare l’allenatore e contribuiscono a rendere tirata questa frazione. I nostri comunque vincono per 25 a 23. Le precedenti partite insegnano che, vinto il primo, si perdono secondo e terzo per poi risvegliarsi al quarto. E così è: nel secondo set va avanti la Servizi Caparena, guidata dall’opposto Castiglia (fratello del noto comico). A metà frazione in uno scontro di gioco si fa male il palleggiatore Mancuso, ma per fortuna basta un po’ di ghiaccio spray e si riparte. Poi mister Marino fa uscire Spoto e riforma la coppia di centrali degli ultimi mesi, ma non basta. I castellesi perdono il secondo set a 20. Quello successivo è inguardabile: gli avversari appena giocano, la Saturnia si eclissa. Cala il buio su tutti i fondamentali e in tutte le zone del campo. Il mister urla, prova dei cambi ma il risultato parla da sé: 13 a 25 e un set di vantaggio per gli avversari.
Nella pausa prima della quarta frazione dalla panchina si sentono dei “Dobbiamo lottare!” e dei “Tiriamo fuori l’orgoglio!”. I ragazzi si incitano, non vogliono più fallire. E ci riescono: si riesce a passare avanti e a staccare gli avversari, molto affaticati, anche di cinque punti (17 a 12). Ne fa molti Musmeci, entrato in corso d’opera e gioca come non mai anche Cosentino. La squadra ci crede, il pubblico la incita. E la Saturnia vince. Due set pari, la parola al tiebreak.
Il quinto set è tiratissimo, punto a punto e concentrazione alle stelle. La Saturnia non può perdere, il Letojanni vuole vincere. I castellesi riescono a fare qualche break e ad andare avanti di due punti, ma gli avversari sono tosti e pareggiano. Si arriva al clou: sul 14 a 13 mister Marino chiama l’ultimo tempo e dà le ultime indicazioni. Batte la Servizi Caparena. La Saturnia riceve perfettamente, Mancuso vede il buco e le mani gli prudono: il punto di secondo tocco è il match point che vale punti e morale. Atleti, dirigenti e tifosi esultano come se si fosse vinto il campionato: finalmente questa squadra torna a girare.
“A fine partita c’è stata un’esplosione di gioia. – ci dice il ds Stefano Leone – I ragazzi hanno reagito alla crisi mentale che durava da tanto tempo. Speriamo che questa vittoria dia la carica giusta per arrivare all’obiettivo”.
La classifica, adesso, sorride un po’: i punti di distacco dalle ultime tre squadre sono aumentati a sette, essendo state sconfitte. Gli scontri diretti, che sono ormai prossimi, sono appuntamenti da non fallire per la corsa alla salvezza.
Ma oggi bisogna godersi questa vittoria. Da lunedì si torna in palestra con un po’ di fiducia in più. E a proposito di ritorni, riprenderà gli allenamenti anche D’Angelo, che impegni personali hanno tenuto lontano dalla squadra per tre mesi, e che sarà un uomo in più a disposizione del mister.
Prossimo appuntamento a Brolo, contro la Pillows & Sofà: una partita alla portata della Archigen Saturnia che Step1 non mancherà di raccontarvi.