Il tavolo 2,5T, un progetto che trova le sue radici nella storia di Palermo e degli abusi edilizi da cui la città è soffocata, viene presentato all'esposizione internazionale del design di Milano DOUTDESIGN
Do ut design exhibition 2015 I palermitani di NOMAD2 presentano il progetto 2,5T
A Milano, dal 14 al 19 aprile 2015, Zona Santambrogio e Re.rurban Studio presentano: DO UT DESIGN Exhibition 2015, esposizione di design italiano e internazionale e quartier generale di Zona Santambrogio Design District.
La squadra di Nomad2 nasce a Palermo nel 2014, dalla volontà di Adriana Ruisi, Andrea Lombardo, Benedetto Tarantino, Francesca Serio, Lorena Nicolosi, Massimiliano Masellis, Maurizio Matasso, Roberto Lentini e Roberto Tusa. Si tratta di uno studio di progettazione e design le cui attività spaziano dal mondo del mobile, all’illuminazione, dal restauro alla fotografia, dall’allestimento al retail, dalla renderizzazione e modellazione, al web designer, alla grafica alla progettazione architettonica. Il progetto è ispirato e avanguardista, Nomad2 si muove sulla dinamicità e sulla fruizione di un’architettura e un design disponibili attraverso l’inoltro del disegno alla casa di produzione, un’architettura e un design raminghi e ramificati, nomadi.
I nove architetti e designer palermitani presenteranno alla mostra DOUTDESIGN 2,5T un tavolo ricavato da un unico cubo di cemento armato. «Siamo figli della generazione che nel cemento ha visto realizzare le proprie intenzioni e perché no, anche i propri desideri, quindi è da qui che vogliamo ripartire – raccontano i ragazzi a meridionews – Abbiamo immaginato unʼunità di cemento, materiale da costruzione, icona dell’abusivismo italiano, in cui viene meno il rapporto natura – artificio, uomo – abitare. Nel progetto 2,5T alla forza del monolite si contrappone lo svuotamento dello stesso lasciando subentrare la leggerezza, qui metafora di un green ancora possibile. Abbiamo ripensato al cemento, protagonista del novecento, vestendolo di nuovo e presentandolo come nuovo protagonista, dalla macro scala urbana alla micro produzione del design».
«L’idea di chiamare un tavolo 2,5T – spiega Francesca Serio – viene dal peso di un metro cubo di cemento, cioè due tonnellate e mezzo. Abbiamo ‘svuotato’ questo cubo per ricavarne un tavolo delle misure di un metro per un metro e il cui peso si aggira intorno ai 90 Kg. Siamo partiti dal concetto di metro cubo, che è lo spazio espositivo a nostra disposizione alla fiera di Zona Santambrogio, e abbiamo pensato di sfruttare il metro cubo anche in altezza, creando così un tavolo dalle dimensioni 1x1x1, un tavolo fuori misura pensato appositamente per questa mostra».
Francesca Serio e Massimiliano Masellis andranno dunque a Milano in rappresentanza del team Nomad2, presenziando come studio siciliano alla collettiva di designer che è l’evento principale del quartier generale di Zona Santambrogio. L’esposizione accoglie prodotti di design, dal digitale al food, dagli auto-produttori alle startup, dal mondo no profit alle imprese, un una settimana di esposizione, performances ed eventi musicali con l’inedita collaborazione del network creativo Womade Factory.
Nato in una delle zone culturalmente e storicamente più rilevanti di Milano, Zona Santambrogio è il nuovissimo distretto culturale della Milano Design Week 2015, quest’anno alla sua seconda edizione. L’intento è quello di valorizzare la città, i suoi luoghi culturali e tutti gli attori che lo vivono e lo caratterizzano durante la settimana del Salone del Mobile di Milano. Zona Santambrogio Design District è entrato a far parte del circuito milanese di Fuorisalone.it, il canale di comunicazione che unisce tutti gli eventi milanesi durante il periodo del Fuorisalone 2015.
DOUTDESIGN EXHIBITION 2015 / ZONA SANTAMBROGIO HEADQUARTER