Direzione PD (dietro le quinte): Crocetta? Per il senatore Lumia l’Onu si sta occupando di lui e non della Siria…

MENTRE CONFINDUSTRIA SICILIA SAREBBE DIVENTATA UN ‘FARO’ DEL QUALE ALFONSO CICERO SAREBBE IL ‘GUARDIANO’…

Cosa resta della Direzione regionale del PD di lunedì scorso, oltre al documento molto duro votato dall’assemblea? Restano dei momenti di dibattito surreale che però sono indicativi di una cultura e di una visione politica molto pericolosa.

Meritano attenzione gli interventi dell’assessore all’Ambiente, Mariella Lo Bello, e del senatore del Megafono, Giuseppe Lumia.

La prima ha iniziato il suo accorato appello al PD, rimasto giustamente inascoltato, a farla restare in sella, comunicando all’assemblea che, per partecipare all’assise, aveva dovuto abbandonare l’incontro, promosso in uno all’assessore alle Risorse agricole, Dario Cartabellotta, con i sindacati per la stipula dell’accordo per i lavoratori forestali.

Quindi non solo era stata distolta da tale compito (ma chi le ha chiesto di farlo?), ma stava anche subendo ingiuste critiche, visto che stava per siglare l’accordo, dalla stessa definito storico, di definitivo aumento delle giornate lavorative ad ogni forestale, così da evitare che anche questa categoria scendesse in piazza.

Ora, definire un tale accordo storico è veramente incredibile, visto che non sarebbe altro che lo stesso accordo già illegittimi mante stipulato, per meri interessi elettoralistici, da Raffaele Lombardo nel 2009 e che provoca inutili buchi di bilancio senza apportare alcuna utilità all’ambiente, ai boschi e alle foreste!

Infatti non si aumentano i giorni di impegno a favore di ambiente e boschi, ma si aumentano solo le giornate lavorative di ciascun forestale. Di storico c’è solo la pervicace prosecuzione della politica di Lombardo, posta in essere senza conoscere la storia e men che mai il buon governo.

Stupefacente poi la narrazione del senatore Lumia sul Presidente che tutto il mondo ci invidia e le cui sorti (fiducia o non fiducia) tengono con il fiato sospeso non solo l’Europa, ma addirittura il mondo intero! Ma il senatore ha anche chiarito, a chi non se ne fosse accorto, che Confindustria Sicilia, costituisce un faro per il mondo (e forse il geometra Cicero ne è il fedele guardiano)!

Ora, o il “mondo” cui fa riferimento il senatore Lumia si esaurisce nella provincia di Caltanissetta, ed allora forse ha anche ragione, oppure va data informazione a tutti gli organi di stampa che la assemblea generale dell’ONU, in atto in corso, cui sta partecipando il nostro Presidente del Consiglio Letta, è stata convocata per il caso Crocetta, e non di certo per il caso Siria!

A prescindere da queste innocenti divagazioni, ciò che emerge con gravità è l’incapacità dei sostenitori di Crocetta e dei suoi assessori di valutare criticamente il proprio operato, onde poterlo correggere e migliorare. E questo è l’essenza della democrazia che ogni amministratore ed ogni politico dovrebbero avere come faro del loro agire.

 


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