Raggiravano banche, uffici postali e concessionarie d'auto. Un gruppo di provetti truffatori catanesi che si muovevano tra Ragusa e la provincia etnea è stato fermato dalla polizia stradale. Si fingevano dipendenti pubblici e manipolavano documenti anagrafici e buste paga per ingannare società locali
Dieci arresti per truffe a società locali Falsificavano identità e documenti
Si fingevano dipendenti pubblici o dipendenti di compagnie aeree per truffare banche e compagnie finanziarie. Dieci persone, tutte catanesi, sono state fermate con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alle truffe, produzione di documenti falsi e sostituzione di persona.
Secondo le indagini, infatti, gli arrestati si presentavano con altra identità falsificando dati anagrafici, documenti d’identità, buste paga, cud e moduli unici. Raggirando, così, banche, società finanziarie, uffici postali e concessionarie d’auto locali.
Fermati grazie ad un’operazione della polizia stradale di Ragusa e Catania, agli esperti truffatori, è stata notificata unordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip etneo, su richiesta della Procura di Catania.