L'imputato, a processo con l'accusa di avere rubato un telefonino a un ragazzino in piazza politeama, ha rilasciato solo poche lapidarie parole durante la propria deposizione. Il legale: «Ha problemi psichici»
«Deve buttare sangue dal cuore» Insulta giudice in aula e se ne va
Davide Mustacchio, 21 anni, imputato di rapina, si era presentato in udienza per rilasciare dichiarazioni spontanee. Invece ha preso la parola solo per insultare il gup di Palermo Ermelinda Marfia. Mustacchio ha detto, con voce tranquilla: «Deve buttare sangue dal cuore lei e tutta la famiglia».
Poi è uscito dall’aula che si trova al secondo piano del palazzo nuovo del tribunale di Palermo. Subito il pm Francesco Gualtieri e l’avvocato del giovane, Davide Piscitello, lo hanno seguito, poi è stato fermato dai carabinieri. Il ragazzo è ai domiciliari con il braccialetto elettronico ed è stato ricondotto a casa. Il giovane è accusato di avere rubato il cellulare a un ragazzino in piazza Politeama il tre settembre scorso.
L’udienza all’aula 18 è ripresa dopo mezz’ora e il pm ha chiesto l’arresto di Mustacchio per oltraggio al giudice in udienza. «Ha alcuni problemi psichici – dice Piscitello – per i quali abbiamo depositato in udienza una perizia anche se non voglio giustificare assolutamente il suo atteggiamento in udienza. È stata una sorpresa anche per me. Sembrava assolutamente calmo».