L'inchiesta era scaturita nel luglio 2014 da una segnalazione dello stesso Attilio Licciardi, allora primo cittadino dell'isola. Che su Facebook punzecchia Militello: «Questo odio politico lo pagheranno (anche economicamente) gli usticesi»
Depuratore guasto, assolto ex sindaco di Ustica L’attuale giunta si era pure costituita parte civile
L’ex sindaco di Ustica, Attilio Licciardi, è stato assolto per non avere commesso il fatto da reati ambientali di cui era accusato per il cattivo funzionamento dell’impianto di depurazione dell’isola. Con Licciardi (candidato col Pd alle scorse Europee) sono stati assolti due tecnici del Comune: Giuseppe Riccio, ex dirigente dell’ufficio tecnico, e Claudio Gucciardi, ex responsabile del ciclo dell’acqua. I tre imputati sono stati difesi dagli avvocati Fausto Amato e Marco Manno.
L’inchiesta era scaturita nel luglio 2014 da una segnalazione dello stesso sindaco del tempo. I tecnici avevano riscontrato problemi all’impianto di depurazione e avevano chiesto un intervento immediato per evitare danni ambientali. La capitaneria di porto aveva anche sequestrato il depuratore che subito dopo era stato riparato. L’amministrazione comunale, guidata ora da Salvatore Militello, si era costituita parte civile tramite l’avvocato Mario Bellavista. Il tribunale ha però respinto la richiesta di risarcimento. Sull’isola del Palermitano, intanto, continuano i lavori per il nuovo depuratore.
Mentre su Facebook Licciardi ne approfitta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. «Avevamo la coscienza a posto – scrive – perché abbiamo sempre agito nell’esclusivo interesse di Ustica, della sua area marina protetta e dell’ambiente. Lo abbiamo sempre detto e sostenuto con forza e oggi il tribunale ci assolve. Ringrazio tutti coloro che ci sono stati a fianco in questi anni e hanno creduto alla nostra correttezza e dedizione all’isola. Tutti quelli che invece hanno costruito campagne di odio e strumentalizzazione politica sulla vicenda del depuratore di Ustica dovrebbero rimangiarsi tutto: ma non lo faranno. La nuova amministrazione comunale di Ustica si è addirittura costituita parte civile nel processo ma il tribunale ha rigettato tutto. Questo odio politico lo pagheranno (anche economicamente ) gli usticesi. Il sindaco Militello ha qualcosa da dire?».