I lavori per l'opera, fondamentale per la città, non verranno fermati e saranno seguiti dalla Soprintendenza. Gli scavi riguardano via Guardone, dove sarebbero una cinquantina le cosiddette fosse in roccia
Dal collettore fognario viene fuori una necropoli A scoprire le tombe sono gli operai della Sikelia
Dai lavori del collettore fognario viene fuori una necropoli del IV-V secolo dopo Cristo: è la scoperta fatta dagli operai della Sikelia, a pochi passi da piazza Tredici Vittime. Gli scavi al momento riguardano via Guardione, e sono adesso seguiti da un tecnico della Soprintendenza che sta catalogando i ritrovamenti.
Già lo scorso luglio, non appena cominciate le prime operazioni, erano state trovate ossa umane. Sarebbero almeno una cinquantina le cosiddette “fosse in roccia” trovate. La scoperta comunque non fermerà i lavori e si spera, anche se è molto difficile, che non li debba neanche rallentare. Il collettore fognario è infatti un’opera fondamentale per la città, di cui si discute da molto tempo.