Sin dal nome - Sofia, come la santa patrona - è un omaggio al centro del Siracusano. Ad averla ideata è la No Stress Cafè. In prospettiva c'è il progetto anche di esportarla all'estero. A MeridioNews parla uno dei produttori
Da Sortino la birra perfetta per chi ama il pizzolo «Impreziosita dal miele prodotto da queste parti»
Dolce, alcolica e pastosa. Così è stata pensata e realizzata la birra Sofia, prodotta con
l’aggiunta di miele dalla No Stress Cafè di Sortino. Un prodotto che nasce come ideale in abbinamento al
pizzolo, il prodotto tipico della cucina del centro del Siracusano. «Volevamo fondere tradizione e
innovazione, valorizzando il miele della nostra zona e creando una birra da abbinare
ai nostri prodotti tipici», afferma Luigi Galioto a
Meridionews.
Dal miele da mangiare a quello da bere: si può riassumere così il risultato
imprenditoriale della No Stress Cafè, che ha sviluppato l’intuizione del suo
socio apicoltore Carmelo Musumeci. «La vera peculiarità di questa birra – spiega
Musumeci – consiste nella provenienza siciliana del miele e nel metodo di
allevamento delle api, che è diverso da quello utilizzato dagli altri apicoltori. Nella
nostra zona, il miele viene raccolto con il metodo tradizionale della torchiatura
dei favi, che lo fa fuoriuscire mediante spremitura; mentre solitamente gli apicoltori
ne ottengono la fuoriuscita grazie a una forza centrifuga determinata dalla messa in
rotazione di una gabbia interna. L’uso delle nostre arnie, inoltre, consente di
arricchire il miele di Sortino con propoli e polline».
«Impreziosisce la birra conferendole dolcezza, un colore
ambrato e un odore molto gradevole che rievoca frutti bianchi, come pere e pesche
chiare – aggiunge Galioto -. Sofia è una birra doppio malto, con una gradazione alcolica di otto gradi; ma
la presenza del miele ne attenua la percezione, per cui si beve molto facilmente. Trattandosi di una birra artigianale a fermentazione naturale – prosegue il
rappresentante legale – è anche corposa, per cui si adatta non solo al pizzolo, ma
anche a pizze, formaggi stagionati e carni».
Temporaneamente in commercio esclusivamente presso il punto vendita della No
Stress Cafè, Sofia è destinata a essere venduta anche nelle pizzerie della
provincia, per poi raggiungere il mercato regionale e persino quello estero, da dove sono già arrivate le richieste dei primi bevitori curiosi. Approvata all’unanimità anche la scelta del nome, tributo a santa Sofia,
patrona di Sortino: «Amiamo il nostro paese», conclude Musumeci.