Da Ragusa a Verona a 90 anni per il concerto di Zucchero Sarina: «Le sue canzoni mi hanno dato forza per rialzarmi»

«Ho sempre sognato di partecipare a un concerto di Zucchero, finalmente ho realizzato questo desiderio e mi sento la donna più felice del mondo». È ancora emozionata Sarina mentre racconta a MeridioNews l’entusiasmo con cui a 90 anni è partita da Ragusa per andare all’Arena di Verona ad assistere all’evento di quello che da sempre è il suo cantante preferito. E l’impresa dell’anziana fan non è passata inosservata: «Questo è l’amore della mia gente, la gente comune», ha scritto proprio Zucchero in un post su Facebook condividendo la foto di Sarina davanti all’anfiteatro romano del centro storico della città veneta di Romeo e Giulietta. 

«Zucchero Fornaciari anzi Adelmo, come lo chiamo io, mi è sempre piaciuto sin dagli albori della sua carriera. L’ho sempre seguito e ho sempre avuto e ascoltato tutti i suoi dischi. La sua musica e le sue canzoni sono state la colonna sonora della mia vita – spiega Sarina – Nei momenti felici ma anche nei momenti bui, lui è stato con me». E c’è una canzone, nello specifico, che la donna lega a un periodo particolare della propria vita. «Sono particolarmente legata a Diamante che davvero mi ha aiutata a rialzarmi in uno dei momenti più tristi della mia vita». Una passione, quella per il cantautore e musicista blues emiliano che non è passata inosservata a Gianni, il figlio di Sarina. Era stato lui a regalare alla madre i biglietti del concerto che Zucchero avrebbe dovuto tenere a Taormina. Un evento, tra i tanti, saltati a causa della pandemia.

«Mi era preso lo sconforto per questa occasione mancata perché – ricorda la donna – ho pensato che alla mia età sarebbe stato difficile programmare a lungo termine e organizzare per un’altra tappa. Mi ero scoraggiata e credevo che non sarei mai più riuscita a vederlo dal vivo». Il diffondersi del Covid-19 e lo stop a tutti gli spettacoli e i concerti dal vivo hanno fatto vacillare ulteriormente le già poche speranze di Sarina. Più solide sono rimaste quelle del figlio Gianni che, capendo quanto fosse importante per la mamma potere ascoltare dal vivo la musica del suo cantante preferito, ha atteso la fine delle restrizioni del coronavirus. E, così, a due anni di distanza, quando Zucchero ha annunciato un nuovo concerto all’Arena di Verona, ha comprato due biglietti: uno per sé e uno per Sarina. E, dopo un viaggio di 1376 chilometri, il sogno della 90enne è stato esaudito. «Sono partita con uno stato d’animo pieno di gioia – dice – Il viaggio non mi è pesato e durante il concerto non sono mai stata seduta, ho ballato e cantato tutte le sue canzoni che so a memoria. Nonostante la pioggia fosse insistente e io fossi tutta bagnata – aggiunge la donna – non ho lasciato mai il mio posto e ho aspettato la fine dello spettacolo. Speravo di riuscire a parlare con Adelmo, ma non ci sono riuscita».

In qualche modo, però, Zucchero ha notato la sua sfegatata fan. Appresa la storia e la passione della donna, ha pubblicato sui suoi profili social la foto con una dedica e un ringraziamento. «Per me è stato un regalo enorme e non dimenticherò mai quella serata – afferma – Porterò sempre con me questo ricordo. Non smette mai di sognare – è l’invito di Sarina rivolto non solo ai più giovani – perché i sogni aiutano a vivere meglio e, talvolta, si possono realizzare». Piccoli o grandi che siano. «Non c’è un’età precisa per avere dei desideri. A me la vita sorride ancora a 90 anni – conclude – e spero che possa sorridere a tutti quelli che lo desiderano». 


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